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Eduardo Contizanetti, Giuliano Tull: Saurus

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Eduardo Contizanetti, Giuliano Tull: Saurus
Otto brani, firmati metà ciascuno, a esprimere una musica perlopiù caratterizzata da lirismo, ma non per questo priva di intensità dinamica e di costruzioni singolari: questo il programma di Saurus, autoproduzione del chitarrista argentino trapiantato in Friuli Eduardo Contizanetti e del sassofonista friulano Giuliano Tull, anni fa autore di un eccellente lavoro in quartetto, Boparte.

Il sassofonista privilegia il soprano—al quale svela grande agilità e un timbro molto nitido— ma lo alterna al tenore—curiosamente impiegato nei brani più geometrici—mentre il chitarrista alterna tutti i generi dello strumento, operando con estrema raffinatezza sulle acustiche, in dialogo con il compagno, nei brani narrativi e con l'elettrica in quelli viceversa più ritmici e astratti. Tra i primi spiccano quelli d'apertura, nei quali Tull è sempre al soprano: il primo, di Contizanetti, ha un tipico sapore latinoamericano e un tema che si presta eccellentemente agli assoli dei due artisti; il secondo e il terzo, di Tull, sono più ritmici, ma vi rimane un lirismo di fondo che permette all'intreccio delle voci e agli spazi solistici di integrarsi nel tessuto drammaturgico. Analoga situazione in "Milonguetik," altro brano di Contizanetti dal sapore sudamericano.

Lo scenario cambia in "Axiom," di Tull, ove prima l'incedere ritmico della chitarra elettrica sospinge il tenore in una ricerca priva di un preciso tema-guida, poi è il sax a sostenere il ritmo sull'improvvisazione della chitarra. Ancora di Tull "The drone," ove due minuti di dialogo piuttosto libero tra tenore e chitarra elettrica si concludono con un reiterato motivetto d'andamento funky. Del tutto singolari "Promesas" e la conclusiva title track, entrambe del chitarrista: la prima è una narrazione malinconica dal gusto epico, molto bella, che ricorda Gato Barbieri; la seconda un breve e fuminante affresco nel quale i suoni dei due strumenti vengono alterati dall'elettronica—una fine di disco un po' straniante, perché piuttosto disorganica rispetto al resto.

Lavoro d'ascolto assai gustoso, con alcuni momenti davvero notevoli—le prime tracce e la citata "Promesas"—che mette in mostra due eccellenti musicisti ancora poco noti fuori dal loro territorio.

Track Listing

A tus mañanas; L’anfitrione; Chita; Axiom; Milonguetik; The drone; Promesas; Saurus.

Personnel

Additional Instrumentation

Eduardo Contizanetti: electronics

Album information

Title: Saurus | Year Released: 2019 | Record Label: Autoprodotto


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