Joe Chambers: Samba De Maracatu
Batterista leggendario, compartecipe di grandi pagine del bop avanzato degli anni sessanta settanta, con Wayne Shorter, Andrew Hill, Bobby Hutcherson, Joe Henderson e decine di altri, il batterista Joe Chambers torna in casa Blue Note dopo un'assenza più che ventennale.
Nella storica etichetta fondata da Alfred Lion, Chambers era soprattutto un sideman e l'unico album da leader l'ha inciso nel 1998 (Mirrors) in un frizzante gruppo con Mulgrew Miller, Vincent Herring e altri. Qui era lecito attendersi qualcosa dal valore almeno analogo ma purtroppo non accade. Come nell'ultimo disco Landscapes (Savant 2016) e in quello ancora precedente The Outlaw (Savant 2006), Chambers suona poco la batteria, privilegiando l'uso di vibrafono, marimba e sintetizzatore in un piccolo organico con pianoforte e contrabbasso. I suoi attuali partner sono il pianista Brad Merritt, l'ottimo bassista Steve Haines, più la cantante Stephanie Jordan e il rapper MC Parrain in un paio di brani.
A differenza di Landscapes, dove le scelte stilistiche erano però chiare, indirizzate verso un modern mainstream canonico ma di buon livello (anche grazie all'ottimo pianista Rick Germanson), qui c'è un po' di confusione. L'indirizzo di alterare le forme e le dinamiche del mainstream porta anche brani non ben definiti ("Rio" ad esempio si snoda in un astratto confronto improvvisato ma aggiunge in coda un frammento tematico di bossa nova che sembra caduto dal cielo). Altre perplessità vengono dalla presenza di brani stilisticamente molto difformi: ad esempio l'interpretazione di "Never Let Me Go" in stile anni '50 e di un tema hip hop ("New York State of Mind"). Inoltre la timbrica del vibrafono è debordante e i suoi frequenti unisono col pianoforte poco convincenti. I brani più riusciti son quelli che poggiano su solide basi tradizionali: il dinamico neo bop di "You and the Night and the Music," lo swingante "Sabah El Nur" e ancora "Ecaroh" di Horace Silver e "Visions" di Bobby Hutcherson.
Nella storica etichetta fondata da Alfred Lion, Chambers era soprattutto un sideman e l'unico album da leader l'ha inciso nel 1998 (Mirrors) in un frizzante gruppo con Mulgrew Miller, Vincent Herring e altri. Qui era lecito attendersi qualcosa dal valore almeno analogo ma purtroppo non accade. Come nell'ultimo disco Landscapes (Savant 2016) e in quello ancora precedente The Outlaw (Savant 2006), Chambers suona poco la batteria, privilegiando l'uso di vibrafono, marimba e sintetizzatore in un piccolo organico con pianoforte e contrabbasso. I suoi attuali partner sono il pianista Brad Merritt, l'ottimo bassista Steve Haines, più la cantante Stephanie Jordan e il rapper MC Parrain in un paio di brani.
A differenza di Landscapes, dove le scelte stilistiche erano però chiare, indirizzate verso un modern mainstream canonico ma di buon livello (anche grazie all'ottimo pianista Rick Germanson), qui c'è un po' di confusione. L'indirizzo di alterare le forme e le dinamiche del mainstream porta anche brani non ben definiti ("Rio" ad esempio si snoda in un astratto confronto improvvisato ma aggiunge in coda un frammento tematico di bossa nova che sembra caduto dal cielo). Altre perplessità vengono dalla presenza di brani stilisticamente molto difformi: ad esempio l'interpretazione di "Never Let Me Go" in stile anni '50 e di un tema hip hop ("New York State of Mind"). Inoltre la timbrica del vibrafono è debordante e i suoi frequenti unisono col pianoforte poco convincenti. I brani più riusciti son quelli che poggiano su solide basi tradizionali: il dinamico neo bop di "You and the Night and the Music," lo swingante "Sabah El Nur" e ancora "Ecaroh" di Horace Silver e "Visions" di Bobby Hutcherson.
Track Listing
You And The Night And The Music; Circles; Samba De Maracatu; Visions; Never Let Me Go; Sabah El Nur; Ecaroh; New York State Of Mind Rain; Rio.
Personnel
Joe Chambers: drums; Brad Merritt: piano; Steve Haines: bass, acoustic; Stephanie Jordan: voice / vocals; MC Parrain: voice / vocals.
Joe Chambers: vibraphone, conga drums, claves, guiro, cowbell, surdo, repinique, shakere, quica; Brad Merritt: synthesizer.
Album information
Title: Samba De Maracatu | Year Released: 2021 | Record Label: Blue Note Records