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Ritmos Unidos: Ritmos Unidos
ByDopo aver esordito nel 2012 con Funklorico! in quest'incisione Ritmos Unidos perfeziona gli elementi chiave della sua musica: un coinvolgente groove, inventivi assoli, innesti vocali tradizionali. Il tutto integrato da variopinti arrangiamenti che evidenziano la coesione dell'ensemble. Nonostante l'ampia varietà di riferimenti stilistici, il Ritmos Unidos esprime un'ammirevole integrità stilistica e il risultato è all'altezza delle migliori band latine.
Il cuore del disco e la sintesi più interessante è data dalla "Ochun Suite," dedicata alle divinità afro-cubane delle acque e divisa in tre parti. La prima, "Fragments" si apre con un lirico dialogo tra ritmi cubani e pianoforte per lasciare spazio all'orchestra in "Chaweleke" dove un classico latin jazz si trasforma in un concitato episodio che fa incontrare canti yoruba con la salsa. La terza parte "Iyesa for Ochun" è prettamente afrocubana ed è un frammento cerimoniale percussivo/vocale della Santeria dedicato all'orisha dell'amore, del matrimonio e della maternità.
Nei brani successivi il clima cambia ancora. Si passa da un pezzo di Wes Montgomery (che coniuga dinamici interventi jazzistici di Joel Tucker, Pat Harbison, Wayne Wallace e Jamaal Baptiste con altri innesti vocali afro-cubani) a una variopinta riscrittura dello shorteriano "Water Babies" e altre cose ancora.
Track Listing
Ritmos Unidos; Ochun Suite; Road Song; Water Babies; Nariva al Amanecer; Pan Rising.
Personnel
Pat Harbison: tromba; Nate Johnson: sax tenore, voce; Jamal Baptiste: pianoforte, tastiere; Joel Tucker: chitarra; Jeremy Allen: basso el.; Joe Galvin: percussioni, voce; Mike Mixtacki: batteria, timbales, voce; Michael Spiro: percussioni.
Ospiti: Wayne Wallace: trombone; Liam Teague: steel drum; Kevin Bobo: marimba.
Album information
Title: Ritmos Unidos | Year Released: 2015 | Record Label: Patois Records
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