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Ogogo: Redux

Ogogo: Redux
Il chitarrista russo residente in California Igor Grigoriev chiama alla sua corte il trombonista MIDI Rodney Oakes e parte per una lunga cavalcata nei territori dell'atonalità spruzzata di scordature da phase-shifter, circondata da nuvole esoteriche di origine elettronica e canti di uccello.

I due sembrano poco interessati al dialogo basato sul botta e risposta e dimostrano invece di credere molto di più al soliloquio in simultanea, come due alieni provenienti da diversi sistemi solari che parlano ognuno il proprio linguaggio ma sono allo stesso tempo interessati ad esprimere contemporaneamente il loro punto di vista. Dopo un po' alcuni punti in comune emergono e si ascoltano persino delle frasi che sembrano riflettersi vicendevolmente negli specchi deformati delle rispettive sensibilità. Ma non lasciatevi ingannare dalle apparenze. Ognuno tira avanti per la propria strada. Imperterrito.

Il trombone utilizza un linguaggio che pare mutuato dal jazz, anche se qui sembra sospeso sopra ad un universo completamente astratto. La chitarra è decisamente non-etichettabile da un punto di vista del fraseggio, con brandelli di scale che si distorcono imprevedibilmente in traiettorie che non portano da nessuna parte e semmai si intrecciano con se stesse. Da un punto di vista timbrico sorprendentemente non ci sono forzature molto evidenti nel suono che emerge dalle sei corde e spesso si ha addirittura l'impressione di uno strumento collegato direttamente al mixer, senza intermediazioni. Poi ovviamente un'aura sonora si materializza attorno alle voci strumentali individuali, con piccole percussioni che emergono da qualche sampler, nebbioline sonore che si scontrano nell'aria, profumi di metalli rari che si materializzano nello spazio.

Alla fine, la sensazione è quella di essere usciti da una sorta di trattamento ipnotico che ha cercato di inserire nel nostro cervello un nuovo chip che contiene un linguaggio di programmazione sconosciuto, alterando inevitabilmente la soglia della nostra area di percezione. Speriamo non ci siano virus.

Track Listing

01. Lunch on the Peacock ; 02. Rudimentary Celtic; 03. Ogogo Serenade Mov. I; 04. Ogogo Serenade Mov. II; 05. Ogogo Serenade Mov. III; 06. Ogogo Serenade Mov. IV; 07. Ogogo Serenade Mov. V; 08. Four Supermodels; 09. Bikini Scientist; 10. Significant; 11. Chocolate Bar; 12. Religious Symbol; 13. Jewel Encrusted Eyeball.

Personnel

Rodney Oakes (trombone MIDI); Igor Grigoriev (chitarra).

Album information

Title: Redux | Year Released: 2009 | Record Label: III Records

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