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KOJ & Louis Sclavis: Piffkaneiro
ByQuesto album raccoglie le musiche che il quartetto KOJ ha realizzato a commento sonoro del film e riflette perfettamente, quasi a guisa di specchio musicale, le atmosfere in esso contenute. Quadri sonori (fatti di partitura scritta) spesso distanti tra loro, collegati e/o giustapposti tramite l'improvvisazione. Con il Sud America, ed i suoi tanghi, sullo sfondo. Non si tratta, però, dell'ennesimo e stucchevole omaggio a Piazzolla, e neppure dell'ennesimo ed altrettanto stucchevole ammiccamento alla sensualità danzante di certe musiche. Nulla di più distante. Qui la sfrontatezza non è di casa. Le atmosfere sono amaramente ironiche, o ironicamente amare, se si preferisce. Le emozioni distillate, gli arrangiamenti leggeri se non addirittura sospesi, il suono quasi eurocolto.
Ciliegina sulla torta: per descrivere l'immaginario paese di Piffkaneiro, il già formidabile quartetto KOJ si avvale di un ospite di eccezione. Louis Sclavis, uno dei creatori del folklore immaginario. Quale miglior scelta?
Track Listing
1. Part I (Ankunft In Piffkaneiro, Bericht Aus Der Stadt, Spartakus Schmiedet Einen Plan Im Feuerschein); 2. Part II (Au Bordel, La Muse Malade, La Foire Des Dingues); 3. Part III (La Chapelle Engloutie, Les Temps Perdus, L'Orgue De Barbarie); 4. Part IV (Komm, Süßer Tod, Mirabeau, Die Reihen Lichten Sich); 5. Epilog; 6. Vision.
Personnel
Christoph Grab
saxophoneChristoph Grab (sax, melodica); Christian Strässle (voce); Mathias Gloor (piano); Leo Bachmann (tuba); Louis Sclavis (clarinetti).
Album information
Title: Piffkaneiro | Year Released: 2009 | Record Label: Between the Lines
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