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Pat Metheny: Orchestrion
ByL'idea, stando a quanto racconta il musicista dalla folta chioma, gliela suggerì anni fa un pianoforte meccanico che prendeva polvere nello scantinato del nonno materno, uno di quelli che si vedono nei saloon dei film western. Da allora il pallino degli ingranaggi e delle manovelle l'ha sempre tormentato, tanto da spingerlo a investire risorse ed energie non indifferenti per dar vita a Orchestrion, disco per chitarra e orchestra meccanica, o meglio, per chitarra con orchestra meccanica, visto che a controllare il tutto sono le sei corde dello stesso Metheny.
C'è un enorme sforzo produttivo, dunque, dietro l'ultima fatica (è proprio il caso di dirlo) del nostro. E il progetto, per quanto megalomaniaco e vagamente morboso, è senza dubbio affascinante dal punto di vista tecnico-visivo (H.G. Wells e Jules Verne avrebbero gradito, Georges Méliès pure). Peccato che poi tocchi confrontarsi con la musica. E a quel punto sfido chiunque a non porsi la fatidica domanda: perchè investire energie e risorse in una mirabolante orchestra meccanica, una specie di mostruoso carillon, che suona come un Pat Metheny Group a mezzo servizio?
I cinque pezzi in scaletta, tutti toppo lunghi e prosaicamente noiosi, sembrano il frutto di una mediocre cover band, fusion per orecchie pacificate buona da ascensori o lounge bar. Il che significa prevedibilità, piattezza, prolissità, continue variazioni di tempo e di impasti sonori per sfoggiare tutto il potenziale dei costosissimi giocatoli. Libere uscite ridotte al minimo anche per la chitarra del leader, già troppo impegnato a sollazzarsi con aggeggi e gingilli. Qua e là qualcosa di buono lo si sente, il tema pulsante dell'iniziale "Orchestrion," la cinematica "Spirit of Air". Troppo poco, comunque, per non arrovellarsi sul perchè di un tale delirio robotico.
Si fosse stati coerenti fino alle estreme conseguenze, si sarebbe dovuto dar vita a un droide-Metheny degno di cotanta opulenza. E magari lanciare il primo tour mondiale di Pat Metheny senza Pat Metheny. Da lì a incaricare l'Ikea di costruire un Pat Metheny Group comodamente montabile a casa vostra, il passo sarebbe stato poi breve. Già, ma del disco che ne facciamo?
Track Listing
Orchestrion; Entry Point; Expansion; Soul Search; Spirit of the Air.
Personnel
Pat Metheny
guitarPat Metheny: guitar and orchestrionics (pianos, marimba, vibraphone, orchestra bells, basses, guitarbots, percussion, cymbals and drums, blown bottles, and other custom-fabricated acoustic mechanical instruments, keyboard).
Album information
Title: Orchestrion | Year Released: 2010 | Record Label: Nonesuch Records
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