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Joe Lovano: Streams of Expression

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Joe Lovano: Streams of Expression
Joe Lovano è uno dei protagonisti più eclettici ed attivi dell'ultimo ventennio: ha suonato di tutto e con tutti, senza mai rinunciare alla sua personale pronuncia, di un'eleganza classica e sofisticata, tanto rifinita e pomposa da risultare a volte stucchevole. Il che capita di rado in questo CD ben congegnato, in cui la tensione e i raffinati arrangiamenti utilizzano al meglio i qualificati partner invitati; un CD a programma, in quanto ognuno dei brani originali è dedicato a una serie di maestri del passato, verso i quali l'autore si ritiene in qualche misura debitore.

Dopo i primi due movimenti della suite "Streams of Expression" viene incastonata "The Birth of the Cool Suite", concepita, arrangiata e diretta da Gunther Schuller, che ha incluso tre brani dell'originario capolavoro davisiano: "Moon Dreams", "Move" e "Boplicity".

A parte questo esplicito riferimento al cool, tutto il CD sembra caratterizzarsi come un omaggio a quella corrente. Sembra cioè che Lovano abbia voluto rintracciare e prelevare, per poi tradurli nel proprio linguaggio, vari elementi tipici del cool, presenti, anche se in misura marginale, in autori che di quel movimento non furono i portabandiera: il Mingus californiano degli anni Quaranta, il primo Coleman, certe inflessioni di Dolphy o di Lacy...

Dello spirito del cool il sassofonista dà diverse interpretazioni: smooth, rilassata e notturna nelle parti iniziali di "Streams", per larga formazione, e di "Blue Sketches", in trio con Irwin e Nash; più dinamica, audacemente arrangiata, a volte aulica in tutti gli altri brani, con un episodio quasi sperimentale, di incalzante concitazione, in "The Fire Prophets". La voce strumentale di Lovano è sempre di una mobilità affascinante, sia al tenore che all'aulochrome, “il primo sassofono veramente polifonico e cromatico”. Creato da François Louis, esso abbina i corpi di due sax soprani tramite un ingegnoso meccanismo, che permette di azionare contemporaneamente le chiavi di entrambi, lungo l'intera estensione degli strumenti. Il risultato sonoro non è soltanto bizzarro, è del tutto convincente.

Track Listing

Streams of Expression: Streams (Pt. I); Cool (Pt. II). The Birth of the Cool Suite: Prelude/Moon Dreams; Interlude No.1/Move/Interlude No.2; Boplicity/Postlude. Blue Sketches; Buckeyes; Streams of Expression: Enchantment (Pt. III); Second Nature (Pt. IV); Fire Prophet (Pt. V). Big Ben.

Personnel

Joe Lovano
saxophone

Joe Lovano: tenor saxophone, alto clarinet, Aulochrome; Tim Hagans: trumpet (1-5,7-10); Barry Ries: trumpet (1-5,7-10); Larry Farrell: trombone (1-5,7-10); Steve Slagle: alto saxophone, soprano saxophone, flute (1-5,7-10); George Garzone: tenor saxophone (1,2,8-10); Ralph Lalama: tenor saxophone and clarinet (3-5); Charles Russo: clarinet, bass clarinet (3-5); Michael Parloff: flute (3-5); James Weidman: piano (3-5,7); Gary Smulyan: baritone saxophone (1-5,7-10); John Hicks: piano (1,2,8-10); Dennis Irwin: bass; Lewis Nash: drums; Gunther Schuller: arranger/conductor (3-5).

Album information

Title: Streams of Expression | Year Released: 2006 | Record Label: Blue Note Records


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