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Stefano Maurizi: Nostalgie de l'avenir
In primo luogo, pur essendo la formazione piuttosto classica - specie nel contesto della nazionalità dei suoi membri - non siamo di fronte a un lavoro di musette o di tango, anzi, i brani più interessanti degli otto in scaletta hanno caratteri quasi nordici, nella loro sospensione e avvincente astrattezza.
In secondo luogo, le composizioni - a firma di tutti i musicisti - hanno complessità e originalità, oltre a includere due brani completamente improvvisati - ispirati da Arvo Pärt - e un omaggio a Leo Ferré - la traccia d'apertura, che è già un "manifesto" della poetica del gruppo e che è al contempo originale e bellissima.
Infine, gli impasti delle quattro voci sono eccellentemente bilanciati e conferiscono al suono del quartetto un colore e una singolarità considerevoli. Ciò grazie anche al valore dei singoli, tutti caratterizzati da spiccate qualità personali: eclettico ed espressivo il pianismo del leader, che mai si rifugia in stilemi classici; originalissimo David Venitucci, che talvolta emula il ruolo di strumenti assai diversi (ad esempio del violino) e talaltra prende assoli lirici che poco hanno a che fare con il ruolo classico della fisarmonica; padrone del contrabbasso nelle sua diverse forme espressive l'ottimo Mauro Gargano, che spicca a più riprese anche in assolo; presente con la batteria coloristicamente, in contrappunto con gli altri strumenti, Antoine Banville.
Ne viene fuori un gran bel disco, disteso e narrativo, ma aperto e dalle sonorità al tempo stesso eleganti e avvincenti, che ha i suoi picchi nelle due tracce improvvisate - ove il contrappunto delle voci ha il massimo rilievo - oltre che in "Avec le temps" di Ferrè, toccante soprattutto nell'introduzione e nella coda (a dimostrazione che il valore è indipendente dall'originale) e nella drammaturgica "Processione".
Ottimo lavoro e musicisti degni di futura e allertata attenzione.
Track Listing
1. Avec le temps (Leo Ferrè) - 3:33; 2. Alina Impromtu (Maurizi-Venitucci-Gargano-Banville) - 4:54; 3. Urban Jungle (Maurizi) - 7:11; 4. Le sémaphore (Venitucci) - 5:57; 5. Vicoli segreti (Maurizi) - 3:06; 6. Processione (Gargano) - 9:27; 7. Monoica (Banville) - 5:34; 8. Shadows of Alina (Maurizi-Venitucci-Gargano-Banville) - 4:59.
Personnel
Stefano Maurizi (pianoforte), David Venitucci (fisarmonica), Mauro Gargano (contrabbasso), Antoine Banville (batteria).
Album information
Title: Nostalgie de l'avenir | Year Released: 2013 | Record Label: The Culture Project
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