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Luigi Martinale French Trio: Mercj
ByC'è in effetti qualcosa di transalpino nelle atmosfere che sprigionano dalla musica, forse a causa di un marcatissimo e fresco swing che si fonde con il lirismo dei brani originali; uno swing favorito dal drumming immediato e coinvolgente di Desiderio e dal lavoro sempre essenzialmente ritmico, anche nei frequenti assoli, del contrabbasso di Molines, ma che si nutre soprattutto del modo in cui opera il leader.
Infatti, pur mostrando un certo enciclopedismo che lo porta per esempio ad attingere ora al lirismo di Enrico Pieranunzi, uno dei suoi maestri (si ascolti "Puccini"), ora ora a stilemi di Keith Jarrett (qui si ponga attenzione all'iniziale "Pop Imagination"), Martinale mantiene sempre una freschezza e un'immediatezza che lo portano a muoversi con agilità su tutto l'estensione della tastiera, cercandovi soluzioni luminose e gioiose più che sofisticate o d'effetto virtuosistico.
Una cifra fatta di accelerazioni di tempi e di dinamica, di liriche variazioni tematiche, sempre su tempi medio veloci e con ritmi frizzanti, che viene conservata nei tre omaggia Gershwin, Berlin e Paul Simonche infatti si integrano pienamente con le composizioni originali.
Un disco radicato nella tradizione, ma non pedissequo, semplice e spontaneo, ma dal suono moderno, che si ascolta con leggerezza e con piacere.
Track Listing
Pop Imagination; It Ain’t Necessarily So; Puccini; Sundial Time; Strange Days; St. Joseph Blues; How Deep Is The Ocean; So Long, Franl Lloyd Wright; My Keys, Again; Vrdz Birthday.
Personnel
Album information
Title: Mercj | Year Released: 2019 | Record Label: Abeat Records
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