Giuliana Soscia & Pino Jodice Italian Tango Quartet: Latitango

Del grande compositore argentino, infatti, vengono selezionate alcuni dei brani più belli e suggestivi - dalla suite "del Angel," a "Libertango," fino alla struggente "Adios Nonino" - mentre tra i brani originali spicca il bel "Notturno," intermezzo non strettamente legato al tango ma all'altezza del confronto con i brani di Piazzolla.

In bella vista i due co-leader del quartetto, con la Soscia (originariamente pianista, diventata fisarmonicista dopo approfonditi studi sulla musica folklorica prima italiana e poi argentina) padrona dei risvolti espressivi del suo strumento, e Jodice autore di escursioni e inserti tanto jazzistici, quanto classici (si ascolti in particolare il suo lungo assolo in "Milonga Del Angel").

Particolare la rilettura di "Adios Nonino," su tempi inizialmente lenti - a creare una suspense drammatica con l'apporto del robusto contrabbasso di Francesco Argiuli - e poi cesellata con sonorità quasi classiche.

L'unico "problema" del lavoro è "ambientale": negli ultimi anni si sono moltiplicate nel nostro paese le formazioni dedite alla rilettura del tango in generale e della musica di Piazzolla in particolare; in tal modo, nonostante la bellezza della musica e la qualità degli interpreti, si è di fronte a una sorta di "effetto saturazione" che rischia di far sì che lavori come questo Latitango passino senza che nessuno se ne accorga.

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