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Dinamitri Jazz Folklore: La società delle maschere

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Dinamitri Jazz Folklore: La società delle maschere
Fin dalla fondazione del suo Dinamitri jazz Folklore, l'obiettivo di Dimitri Grechi Espinoza è stato quello di creare un collettivo affiatato e compatto, quasi una comunità simbiotica di musicisti tesi a perseguire una medesima prassi improvvisativa, se non proprio a condividere uno stile di vita comunitario, in cui il leader è il guru, la guida carismatica e accettata. Con tutti i distinguo del caso, di carattere storico, socio-culturale e musicale, il pensiero non può non risalire all'organizzazione interna all'Arkestra di Sun Ra; anche nel caso dell'esperienza italiana infatti la componente simbolica e rituale è fondamentale, evidenziata anche dalle belle maschere, di impronta congolese, create da Biancalani e indossate dai musicisti durante i concerti.

Tutti i brani, scritti da Grechi Espinoza, si basano su semplici scale, più che riff, ripetute ossessivamente e su una persistente trama percussiva dal forte sapore africano, variegata nella sua regolarità ritmica. Su questo contesto si disegnano i suggestivi temi esposti all'unisono, linee melodiche distese e incantatorie, che lasciano emergere dalle maglie frastagliate le voci solistiche dei singoli, sintetiche, funzionali, mai debordanti. Nei due brani finali ("Blues Africane" è ormai diventata una hit, un cavallo di battaglia della formazione) si aggiunge il cantante fiorentino Piero Gesuè, la cui voce possiede evidenti inflessioni africane pur interpretando testi in un dialetto non ben identificato del Sud Italia, con ogni probabilità immaginario, liberamente deformato e contaminato.

Si tratta tutto sommato di una concezione musicale semplice ed efficace, che può raggiungere un risultato artistico e comunicativo di rilievo solo se l'interplay si nutre di alti livelli di consonanza, concentrazione e motivazione: il che non sempre si verifica dal vivo, dando origine talvolta a momenti di velleitarismo. Questo CD, registrato in studio nell'aprile 2012, anche se non del tutto esente da una certa uniformità, da progressioni un po' prolisse, riesce a ottenere una consistenza di sicuro impatto, una linearità comunicativa forte e onesta, risultando comunque una prova significativa e dimostrativa degli obiettivi estetici propugnati dal collettivo.

Track Listing

1. Terra; 2. Acqua; 3. Fuoco; 4. Aria; 5. Blues Africane; 6. Bashir.

Personnel

Dimitri Grechi Espinoza (sax alto, sopranino); Emanuele Parrini (violino, viola); Beppe Scardino (sax baritono, clarin. basso); Pee Wee Durante (organo Hammond, piano elettr., clavinet, elettronica); Gabrio Baldacci (chitarra); Andrea Melani (batteria); Stefano Padovano (percussioni); Piero Gesuè (voce).

Album information

Title: La società delle maschere | Year Released: 2013


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