Home » Articoli » Album Review » Dino Rubino: Kairòs

1

Dino Rubino: Kairòs

By

View read count
Dino Rubino: Kairòs
Ci sono opere che sembrano esattamente ciò che sono già al primo impatto. Per loro natura si mostrano chiaramente. Si rendono leggibili con piacere e senza ombre. Spiazzano per la loro spontanea e semplice bellezza.

Kairòs -terzo disco da leader del pianista ma anche trombettista e compositore siciliano Dino Rubino-è un progetto godibile e di chiara qualità.
Melodiosità, lucentezza, cantabilità dei temi e delle improvvisazioni, inseme a palesi riferimenti al soul e all'R&B, distinguono questo CD in modo inequivocabile conferendogli un aspetto di eleganza formale e sostanziale.
La frizzante serenità delle composizioni originali e il loro conseguente sviluppo suggeriscono una latente presenza di caratteri musicali di tipo euromediterraneo.
Non traggano in inganno le sfumature soul -armonizzate con gusto e sostenute dai perfetti backgrund della sezione fiati (timbricamente atipica per essere catalogata R&B essendo composta da due corni francesi, un trombone e un clarinetto basso)-né i programmi solistici -lessicalmente mainstream -di pianofaorte e chitarra.

Brani come "Departure" (completamente scritto e cadenzato in una forma espressiva classicheggiante, ricco di respiri e dinamiche) e "Grounding" (appassionato pronunciamento di una giocosa marcetta, scandita dalla voce del clarinetto basso, che presidia l'andamento e sorregge una melodia di stampo popolaresco) confermano un'adesione implicita a certa "scuola creativa europea" di stampo italiano inconsciamente conseguente alla poetica di musicisti come Gianluigi Trovesi.

A quelli si aggiungano "Fratello" -brano d'atmosfera, senza improvvisazione, spiccatamente melodico, sorretto da suoni vaporosi di chitarra prima e di fiati poi -e "Frenesia di una notte"-tenera composizione costruita su un grumo di suono che crea impressioni di una improbabile ballad ad esclusivo uso pianistico di tipo eurocolto.

L'altra anima di Kairos esprime adesione ad un sistema densamente arricchito di flussi armonici inequivocabilmente legati alla black music (dal gospel al rhythm&blues).
A questo ambito appartengono "Rain" -delizioso brano su tempo ternario, in cui non è prevista alcuna inclusione di suoni elettrici e perfino la chitarra sembra soffiare sull'amabile tema pianistico, -"Algos," "Pellicano" e "Agape," esecuzioni che senza cadere nei manierismi hardboppistici risultano spudoratamente possedere un'inclinazione soul.

Grazie al supporto dei bravi musicisti dell'ensemble, il pianismo deciso, pulsante, ritmicamente avvincente, melodioso e intenso riesce a realizzarsi in pieno garantendo la qualità del progetto.

Kairos è un disco degno di comparire negli scaffali di tutti gli appassionati di musica che si entusiasmano difronte alla cantabilità pronunciata orgaogliosamente con tutto il suo fascino.

Track Listing

Departure; Pellicano; Rain; Kairos; Grounding; Getsemani; Algos; Agape; Barabba; Fratello; Frenesia d'una Notte.

Personnel

Dino Rubino: pianoforte e arrangiamenti; Giuseppe Mirabella: chitarra elettrica ed acustica, arrangiamenti; Riccardo Fioravanti: contrabbasso; Adam Nussbaum: batteria; Angelo Bonaccorso ed Emanuele Giunta: corno francese; Vincenzo Paratore: trombone; Gaetano Cristofaro: clarinetto basso; Francesco Cultreri: direzione dell'ensable di fiati.

Album information

Title: Kairòs | Year Released: 2014 | Record Label: Tuk Music

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

Near

More

Tramonto
John Taylor
Ki
Natsuki Tamura / Satoko Fujii
Duality Pt: 02
Dom Franks' Strayhorn
The Sound of Raspberry
Tatsuya Yoshida / Martín Escalante

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.