Home » Articoli » Album Review » Lee Konitz - Chris Cheek - Stephane Furic Leibovici: Jugendstil II
Lee Konitz - Chris Cheek - Stephane Furic Leibovici: Jugendstil II
Qui lo ascoltiamo coinvolto in un progetto del tutto singolare, in cui l'incontro con il suo collega di strumento Cheek e con il contrabbassista Stephan Furic Leibovici è all'origine di una dimensione musicale in cui al di là delle dinamiche più mordaci di "Odysseus Returns" o delle ballad apollinee, la materia permane vaporosa e onirica.
E' il solido contrabbasso del regista di questo incontro a tenere le redini del percorso in cui i due fiati improvvisano come sospesi in un'assenza di gravità trasognata e bellissima, avviluppandosi attraverso abbracci e abbandoni. Con l'intervento degli altri ospiti, che si aggiungono al terzetto base in "A l'ile de fressanges(...nuit d'etè...)" e "Phongsaly," il suono assume connotati cameristici, forse meno apollinei, ma lo spirito non cambia.
Complessivamente è un ascolto intenso ma tutt'altro che esigente, costruito com'è su un ricercato senso dello spazio e su un suono dilatato capace di penetrare l'ascoltatore senza richiederre nulla in cambio.
Il disco è nato da un'idea del contrabbassista e del batterista (e collaboratore di lunga data di Furic) Jim Black, che ne è anche il produttore.
Track Listing
Odysseus Returns Home; Tomorrow I Shall Dance For You; A Music of Tranquility; Float West On A Slender Current; A L'ile De Fressanges (...Nuit d'Été...); Les Mains De Pénélope (...Le Jour, Elle Tissait...); Phongsaly; Local Heroes.
Personnel
Lee Konitz
saxophone, altoLee Konitz: alto saxophone; Chris Cheek: tenor saxophone; Stéphane Furic Leibovici: double-bass; Jim Black: glockenspiel, vibraphone, chimes; Dan Dorrance: alto flute, bass flute, piccolo; Joy Plaisted: harp; Maria Garcia: celésta; Chris Speed: clarinet.
Album information
Title: Jugendstil II | Year Released: 2010 | Record Label: ESP Disk
Tags
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.








