Home » Articoli » Album Review » The Humble Organisms: Humble Beginnings
The Humble Organisms: Humble Beginnings
ByThe Humble Organisms è un quartetto operante a Chicago che rinnova la formula strumentale e la musica di gruppi come Booker T. & the M.G.'s alla luce di quanto accaduto nel funk e nella fusion degli anni settanta e oltre. Non aspettatevi però di ascoltare "Green Onions" ma un jazz-funk contemporaneo che trasuda groove da tutti i pori, con il giovane Hans Luchs che ha ben assimilato lo stile dei chitarristi dei Meters o di Sly & The Family Stone ma sa anche muoversi con efficacia jazzistica sul modello John Scofield.
Il repertorio è costituito principalmente da brani originali ma non mancano un paio di classici come "Fly Like an Eagle" di Steve Miller ed "Evenflow" dei Pearl Jam, più il successo di Adele "Rolling in the Deep."
Non c'è molto altro da dire. Il collettivo è efficace e di forte impatto. Pur radicata nella tradizione la sua musica è tutt'altro che retrò e risulta viva e appassionante.
Track Listing
Hello Jansen; Evenflow; Fly Like an Eagle; Interlude; Rolling in the Deep; Pearhofjax: Longtime; Interlude; Charades w/ Professor X.
Personnel
Dan Chase: organo; Hans Luchs: chitarra elettrica; Andrew Vogt: basso elettrico; Maxx Popp: batteria.
Album information
Title: Humble Beginnings | Year Released: 2015 | Record Label: Self Produced
Tags
Comments
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
