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Felipe Salles: Departure
ByPer evitare fraintendimenti, Departure non è un lavoro pretenzioso, lo hanno registrato virtuosi di prim'ordine, sicuri -a ragione- delle proprie capacità strumentali, tanto quanto Salles lo è anche di quelle compositive. I brani sono costruiti con un'attenzione maniacale per la forma e non sorprende che quelli più efficaci, a parere almeno del recensore, siano scritti quasi da capo a fondo. Quel che non riesce a svanire con gli ascolti è l'impressione che il rischio di cadere nell'esercizio di stile sia pericolosamente dietro l'angolo.
La band di Salles è collaudata da una frequentazione decennale, a garanzia di esecuzioni virtualmente prive di sbavature, obbligati complessi e sempre netti. L'innesto della tromba di Randy Brecker appare del tutto naturale, non muta gli equilibri dell'interplay, ma aggiunge un'autorevole voce solista in sintonia con la poetica del gruppo.
Con una predilezione per tempi sostenuti e vorticose griglie armoniche, a rimarcare ancora una volta gli studi accademici non superficiali, Salles e soci rendono le ballads ("Awaiting," ad esempio) con una parvenza di frenesia, un atteggiamento di spinta in avanti.
Ci sono poi due episodi, "Bela's Reflections" e "Adagio triste," che sembrano collocarsi a parte. Se n'è già fatto cenno: composti per intero, ad eccezione di una breve improvvisazione di pianoforte nel secondo brano, rivelano tutte le potenzialità creative della scrittura di Salles, altrove messe in ombra da troppi cliché a cui il sassofonista brasiliano sente il dovere di mantenersi fedele. Nemmeno qui svanisce quel vago alone di freddezza, ma le arcate melodiche appaiono compiute, gli arrangiamenti si adattano bene al contesto, senza sprechi o orpelli. In "Adagio triste" compare addirittura un'orchestrazione per archi che riesce a non essere esagerata.
È parzialmente estranea al resto del disco anche la conclusiva "Natural Selection," tutta costruita sulla più classica clave ritmica cubana.
Track Listing
1. Departure 08:54; 2. Seagull’s Island 09:05; 3. Bela’s Reflections 05:32; 4. Maracatu d’Orleans 08:39; ; 5. Awaiting 04:56; 6. B’s Blues 08:31; 7. Schoenberg’s Error 08:07; 8. Adagio triste 05:30; 9. Natural Selection 08:22. Tutti i brani sono di Felipe Salles.
Personnel
Felipe Salles
saxophoneFelipe Salles (sassofoni); Nando Michelin (pianoforte); Keala Kaumeheiwa (contrabbasso); Bertram Lehmann (batteria e percussioni); Laura Arpiainen (violino); Randy Brecker (tromba).
Album information
Title: Departure | Year Released: 2013 | Record Label: Tapestry
Comments
About Felipe Salles
Instrument: Saxophone
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