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Berserk!: Berserk!

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Berserk!: Berserk!
Di Lorenzo Feliciati non si può dire che bene. È un instancabile esploratore di nuove sonorità che ama dilettarsi con profitto nell'arte del crossover. Pensiamo ai Naked Truth, il suo progetto artistico forse più riuscito, super quartetto con due album all'attivo che si muove senza apparente fatica in un territorio musicale che confina con lo speed-trash metal dei Metallica, il prog dei King Crimson e l'universo elettrico di Miles Davis.

Specialmente il loro primo album, Shizaru uscito nel 2011, aveva fatto gridare qualcuno al miracolo e alla rinascita di un genere, il vituperato jazz rock, messo definitivamente in crisi da una desolante mancanza di idee. E, invece, Feliciati - insieme a Cuong Vu, Roy Powell e Pat Mastelotto - era riuscito a mettere in piedi un'architettura sonica originale che pur recuperando pattern tipici degli anni Settanta incrociava con disinvoltura e, soprattutto, senza sbavature o eccessi, mondi diversi.

Un esperimento decisamente riuscito. Difficile dire lo stesso per questo Berserk! Nome misterioso dietro il quale si nasconde un duo. Qui, infatti, Feliciati condivide l'onore della firma con Lorenzo Esposito Fornasari, polistrumentista e cantante. Un duo "rinforzato" da una folta pattuglia di collaboratori, tutti pìù che degni come il chitarrista norvegese Eivind Aarset, il trombonista Gianluca Petrella, il sassofonista Sandro Satta, i pianisti Fabrizio Puglisi e Jamie Saft e i batteristi Pat Mastelotto, Cristiano Calcagnile e Simone Cavina.

Il frutto di questo collettivo sono 10 tracce che frullano, senza nessun timore reverenziale, trip hop, industry, tribal rock, avant jazz, ambient e chi ne ha, più ne metta. Insomma, qui il gioco di ibridare stile e generi si è fatto molto più duro. La cifra stilistica di Berserk! è la mutante "Macabre Dance" che all'inizio pare essere un classico brano di repertorio gothic metal con la voce cavernosa e inquietante di Fornasari a far da padrone. Ma poi in un attimo tutto si trasforma: entrano in gioco belle chitarre frippiane e un fischio che pare uscire dalle magiche colonne sonore di Ennio Morricone. Se l'obiettivo è quello di provocare, Berserk! ci riesce benissimo. Ma alla fine è un senso di smarrimento a prevalere.

Personnel

Lorenzo Feliciati
bass, electric

Album information

Title: Berserk! | Year Released: 2013 | Record Label: RareNoiseRecords

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