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Luca Calabrese - Massimo Minardi - Francesco D'Auria: Be Little!

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Curioso e intrigante questo Be Little!.

Curiosa la formazione: percussioni, chitarra e tromba sono un trio poco usuale nei concerti e nelle sale di registrazione, anche se alla prova dei fatti si rivela una combinazione assai interessante e dalle potenzialità ancora non completamente espresse.

Intrigante perché a seconda dell’uso della chitarra acustica o di quella elettrica vi è una ben diversa resa sonora, anche se l’approccio al materiale compositivo è il medesimo. Nel primo caso potremmo definire la musica del trio una sorta di etno-jazz di ricerca, con chitarra e percussioni proiettate a evocare profumi mediterranei, spezie mediorientali, aromi sudamericani e la tromba a produrre un gustoso effetto straniante.

Quando interviene l’elettricità della sei corde siamo dalle parti di un jazz minimale, che viaggia in economia di mezzi ma in abbondanza di idee e di espressività. Come ben esemplificato nel lungo “Smile... Miles“, brano che da solo vale l’acquisto del CD. La tromba allucinata e gli effetti della chitarra elettrica si adoperano in una lunga fase preparatoria, nella quale, lentamente, vengono miscelate fragranze preziose. Poi una mano esperta, libera finalmente tutta l’energia accumulata e il ritmo squarcia l’atmosfera rarefatta, completando un omaggio al divino trombettista che è anche un ode alla gioia di suonare attraverso musica ispirata e inventiva.

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