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Jazz Articles about Mattia Cigalini
About Mattia Cigalini
Instrument: Saxophone, alto
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar ToMattia Cigalini, Enrico Zanisi: Right Now
by Angelo Leonardi
Mattia Cigalini ed Enrico Zanisi -young lions del jazz italiano, premiati nei referendum della critica e scritturati nel quartetto di Giovanni Tommaso -si presentano in duo, una formula strumentale di per sé impegnativa, scegliendo un percorso per niente scontato. Invece di confermare l'estetica straight ahead che condividono nel gruppo del bassista di Lucca (Conversation with My Soul, 2014) affrontano un dialogo meditato e spesso introspettivo basato su brani originali (tre a testa, più due composti assieme). Il ...
read moreCigalini Tessarollo Dalla Porta Roche Quartet: Initiation
by Luigi Sforza
A ricordarci il valore professionale di quattro musicisti come Mattia Cigalini, Luigi Tessarollo, Paolino Dalla Porta e il batterista Manhu Roche ci pensa l'Abeat Records. L'etichetta italiana--tra le più prolifere negli ultimi anni nel fotografare il panorama italiano del jazz--ci consegna Initiation, un CD che incarna pienamente i valori mainstream e concede all'ascoltatore il piacere di un ascolto fatto di sincere essenze post boppistiche. Il materiale musicale è sempre altamente controllato--circoscritto in precisi schemi metrici e armonici--anche in ...
read moreMattia Cigalini: Beyond
by AAJ Italy Staff
Nel suo nuovo lavoro da leader Mattia Cigalini è affiancato da musicisti di livello assoluto, sia tecnico sia espressivo, come Bebo Ferra, Stefano Bagnoli e Riccardo Fioravanti. La scaletta di Beyond si apre con Nobody Like Us," uno dei tre originali in programma, e si sviluppa attraverso le riletture di brani recenti provenienti dalle aree tematiche rock-pop. Cigalini pesca dai repertori di artisti come Katy Perry, Rihanna e Lady Gaga per dare forma alla sua fantasiosa opera di rilettura, proponendo ...
read moreMattia Cigalini: Res Nova
by AAJ Italy Staff
Res Nova è un'opera interamente scritta da Mattia Cigalini ed è suddivisa in quattro movimenti che hanno lo scopo - come ci ha dichiarato il giovanissmo saxofonista - «di rappresentare, attraverso i suoni, un tributo alla vita e all'arte in tutte le loro accezioni». Una sorta di grande suite che stupisce per la maturità di scrittura del leader e per la forte coesione tra gli interpreti che, per l'intera ora di durata, esercitano una decisa interazione strumentale, che gira intorno ...
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