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Wadada Leo Smith, Amina Claudine Myers: Central Park’s Mosaics of Reservoir, Lake, Paths and Gardens
by Giuseppe Segala
Amina Claudine Myers e Wadada Leo Smith sono stati protagonisti fin dalle prime mosse del fermento artistico che ha preso il nome di Association for the Advancement of Creative Musicians, a Chicago nel 1965 per iniziativa di Muhal Richard Abrams, Malachi Favors, Fred Anderson e altri artisti più giovani, che cercavano nuove strade, mescolando in modo inedito improvvisazione e scrittura, musica e spinta sociale. Ma non avevano mai registrato in duo, anche se proprio tale formula è stata alla base ...
Continue ReadingMauro Bardusco, ovvero: della passione per la musica
by Neri Pollastri
Sabato 8 giugno 2024 ci ha lasciato a soli settant'anni Mauro Bardusco, da sempre Direttore Artistico del festival Jazz&Wine of Peace di Còrmons, del quale era stato tra gli ideatori, così come era stato tra i fondatori dell'associazione che lo gestisce, il Circolo Controtempo. Ma Mauro era molto di più di un organizzatore e di un direttore artistico: era un autentico appassionato di musica, che svolgeva quelle mansioni per il suo stesso desiderio di vedere i musicisti a ...
Continue ReadingGiulia Cianca: quattro album in pochi mesi
by Neri Pollastri
Proveniente dal pop e folgorata dall'improvvisazione dopo la quasi casuale esperienza a Siena Jazz, la giovane artista romana Giulia Cianca ha realizzato negli ultimi anni un cospicuo numero di album, di alcuni dei quali ci occuperemo in quest'articolo. La cantante, che ci racconta quest'esperienza nell'intervista appena pubblicata, vi sperimenta molteplici modalità espressive per improvvisare vocalmente, in formazioni diverse per ampiezza e strumentazione, a partire da Post Colonial Blues--A Thomas Sankara, uscito nel 2022, fino ai recenti 1984 Trasformazione Conforme e ...
Continue ReadingBill Dixon: With Archie Shepp, 7-Tette & Orchestra Revisited
by Giuseppe Segala
È benvenuta questa pubblicazione nel catalogo ezz-thetics Revisited, collana che prosegue con risolutezza nella riproposta di lavori importanti, spesso fondamentali del jazz contemporaneo, concentrando in particolare la propria attenzione sugli anni Sessanta e abbinando in unico CD registrazioni storiche, opportunamente restaurate e corredate di inedite, meticolose note di copertina. Protagonista di questa uscita è Bill Dixon, figura singolare, di notevolissimo valore, la cui presenza discografica è stata purtroppo rara e saltuaria, spesso affidata alla diligente attenzione di ...
Continue ReadingGiulia Cianca: la parola all'improvvisazione
by Neri Pollastri
La giovane cantante romana Giulia Cianca è comparsa quasi all'improvviso sulla scena jazzistica registrando in un paio d'anni diversi lavori per la New Ethic Society, un'associazione con finalità artistiche e culturali, ma anche sociali e politiche, promossa da Marco Colonna. In quei lavori la cantante ha messo in luce uno stile davvero molto personale e non facilmente etichettabile, nel quale il lavoro sul suono delle parole e dei singoli fonemi prende un'importanza superiore all'interpretazione canora e la voce assume un ...
Continue ReadingPascal Le Boeuf: Ritual Being
by Angelo Leonardi
Come il fratello gemello--il sassofonista Remy--anche Pascal Le Boeuf affianca al talento strumentale (di pianista) alte doti di scrittura per ampi organici. Dopo i primi lavori in gruppi condivisi, i due hanno espresso proprie individualità. Il primo s'è imposto tra i protagonisti della nuova orchestrazione jazzistica pubblicando Assembly of Shadows e Architecture of Storms. Il secondo ha dato vita ad altri progetti, tra cui il trio con Linda May Han Oh e Justin Brown (Pascal's Triangle, 2013), le collaborazioni col ...
Continue ReadingKevin Sun: The Depths of Memory
by Vincenzo Roggero
Kevin Sun è un ancor giovane sassofonista e compositore newyorkese di origini asiatiche non troppo conosciuto alle nostre latitudini, ma già autore di numerosi lavori che lo hanno segnalato alla critica d'oltreoceano e fatto crescere in considerazione presso i suoi colleghi. Sun è musicista dotato di grande talento ed altrettanta grande ambizione -soprattutto compositiva-come ben illustrato dai due doppi cd The Sustain of Memory (Endectomorph, 2019) e il suo ideale seguito The Depths of Memory, suddiviso come il precedente in ...
Continue ReadingAlan Ferber: Up High, Down Low
by Angelo Leonardi
Nel nono disco da bandleader, il trombonista Alan Ferber ritorna col suo abituale nonet, con cui ha già inciso quattro album. L'organico ha subìto qualche cambiamento con le presenze del chitarrista Nir Felder, di Chris Cheek al sax baritono e qualche altro (ma restano i fidi sassofonisti Jon Gordon, Charles Pillow e John Ellis, il trombettista Scott Wendholt) confermando l'estetica di fondo: un modern mainstream caratterizzato da groove ritmico, chiarezza melodica e arrangiamenti leggibili che s'ispirano anche al soul ...
Continue ReadingBenjamin Koppel: White Buses: Passage To Freedom
by Angelo Leonardi
Il sassofonista e compositore Benjamin Koppel è uno dei massimi jazzmen danesi: in trent'anni di carriera ha inciso più di sessanta dischi con i massimi nomi del jazz contemporaneo e il suo nome spicca per il trio con Scott Colley e Brian Blade e per il quartetto con Colley, Kenny Werner e Jack DeJohnette (The Art of the Quartet, Cowbell 2020). Questo progetto è stato registrato a New York coinvolgendo altri statunitensi (Uri Caine, Antonio Sánchez, Thana ...
Continue ReadingCamille Thurman al Teatro Golden di Palermo
by Maurizio Zerbo
Camille Thurman Quintet Teatro Golden Nomos Jazz Palermo 17.5.2024 La cantante e sassofonista Camille Thurman non è stata l'unica protagonista di un concerto straordinario, che sembra riassumere l'essenza del jazz: swing, comunicativa, capacità di trasmettere profonde emozioni racchiuse nell'attimo irripetibile di ammalianti giochi improvvisativi. Il set del suo quintetto corrobora un punto fermo dell'estetica jazzistica dove le sole registrazioni discografiche non bastano a riassumere la creatività dei musicisti, qui sublimata nella dimensione live.
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