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Nicola Caminiti: Vivid Tales of a Blurry Self-Portrait
ByNicola ha vinto numerosi premi e suonato in vari festival italiani e in noti club di NYC (il Village Vanguard, il Birdland, The Jazz Gallery ecc...); s'è fatto le ossa in prestigiose orchestre latine (O'Farrill, Sanabria), s'è messo in luce accanto a Seamus Blake, Billy Childs, Stefon Harris e con la bella incisione del Retrospective Quintet (Retrospective, 2023).
In quest'album Caminiti impressiona per la tecnica scintillante, la sottigliezza interpretativa e la felice vena compositiva. Tutti i brani sono suoi e molti si distinguono per fascino melodico e senso della forma. Il suo eloquio, al sax tenore o al soprano, sa essere tanto torrenziale quanto lirico; evidenzia anche inflessioni coltraniane e lo scriviamo come apprezzamento per il timbro ricco di sfumature e gli interventi passionali.
L'album è una bella vetrina anche per i suoi partner: la relazione col pianista Lex Korten è empatica e l'apporto ritmico/percussivo di Ben Tiberio e Miguel Marcel Russell esemplare. I brani rappresentativi del percorso sono l'esplorativo "Eternal Return," dove tradizione e avanguardia si toccano, il multiforme "Adam Arturo" (dedicato a figlio e padre O'Farrill), il ricercato "Worlds of Equality (mb)" e le radiose ballad "City Lights" e "Crowded Solitude."
Track Listing
A Fully Blank Canvas; Elliptical Biking; Crowded Solitude; Worlds of Equality (mb); Adam Arturo; City Lights (and deep darkness); Warmer Cold War; Cloudy In(to) The Sky; Just Find a Reason To; Farewell Too Soon; Eternal Return.
Personnel
Album information
Title: Vivid Tales of a Blurry Self-Portrait | Year Released: 2024 | Record Label: Self Produced
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