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Miriam Elhajli: The Uncertainty of Signs
Il suo debutto discografico Observations, inciso nel 2018 e pubblicato due anni dopo, ha colpito critica e pubblico per la bellezza delle sue composizioni, interpretate con un'intima colloquialità romantica che ricordava la Mitchell di Blue o Sandy Denny dei Fairport Convention. In qualche brano di quel disco (ed esempio "En La Orilla" o "Always in Transition") c'erano però i segni di quella ricerca personale che l'ha portata all'attuale The Uncertainty Of Signs, appena pubblicato.
Pur confermando l'impronta melodica, qui la prospettiva è notevolmente cambiata: nelle composizioni, nella dimensione strumentale e nelle interpretazioni vocali. Il tutto è pervaso da una personale ricerca ritmica e timbrica, che disegna paesaggi musicali dilatati e un po' astratti, dove s'incontrato elementi di vari folklori e suggestioni classiche. La voce indulge in forzature timbriche, creando appassionanti contrasti in una ricerca che sembra spingersi verso la dimensione surreale e simbolica.
Tra i brani da ricordare in questo variopinto gioco musicale abbiamo "Gold & God," caratterizzato dalla vibrante e urgente impronta ritmica e "Bulk Flow," che condivide un originale arrangiamento d'archi. Tra i musicisti presenti nel lavoro ricordiamo in particolare il pianista Jason Lindner, il flautista Jake Rudin e il solista di kanun Firas Zreik.
Track Listing
When the Whirlwind Fades Out; Tres Bocio; Grayscale; Locusts Circumference; Marble Staircase; Gold & God; Spiral Solutions; Bulk Flow; Another Butterfly Ordeal; Cosmos; In Your Arms, Familiar.
Personnel
Miriam Elhajli
vocalsJason Lindner
keyboardsChris Dingman
vibraphoneJake Rudin
fluteIke Sturm
bassCedric Easton
drumsFiras Zreik
variousKamal Sadat
percussionAdditional Instrumentation
Kasa Quartet: strings.
Album information
Title: The Uncertainty of Signs | Year Released: 2022 | Record Label: Self Produced
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