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Rob Mazurek Exploding Star Electro Acoustic Ensemble: The Space Between
BySe poi, come Rob Mazurek, ha la fortuna di poter riuscire a vivere mondi e culture artistiche diverse (nel suo caso Chicago, la tradizione, la ricerca, l'avanguardia, ma poi anche l'elettronica "pensante" e il Brasile in qualche modo alternativo a quello da cartolina), l'evoluzione del concetto applicato all'arte musicale non tarda a essere trasmessa in senso completo.
The Space Between, al di là di essere un lavoro commissionato da diverse istituzioni culturali statunitensi attorno all'enigmatico tema dei Psychedelic Illumination Drones (vedi la parte ad esse relativa in questa intervista al titolare del progetto), è un lavoro che appartiene all'"altra parte" del trombettista e compositore americano, oggi da molti indicato come una delle menti più fervide della musica contemporanea. Il lavoro (quaranta minuti di musica offerti in forma di suite con otto precisi index di cinque minuti ciascuno geometricamente assemblati e una versione video in DVD creata da Mazurek con la complicità della coreografa e danzatrice Marianne Kim) propone un'intrigante visione astratta e onirica del concetto di forza, dell'esistenza di quest'ultima nelle sue molteplici forme e le varie correlazioni che queste hanno con lo spazio interconnesso fra esse. Paroloni che potrebbero essere sostituiti dalla assai più semplice e unica parola "multimedialità".
The Space Between rivaluta e resuscita in maniera sontuosa una forma culturale modernista quasi caduta in disgrazia in questi ultimi anni, attraversandola nel suo macro e nel suo micro significato. Un lavoro che è una sorta di riflessione sulle connessioni del suono, del movimento e dei dualismi che accompagnano l'esistenza moderna con importanti riferimenti religiosi (buddismo) che nobilitano l'arte dell'eliminazione della complessità in nome di un'essenziale e contrapposta semplicità.
Free form totale, rimandi noise e sequenze dissonanti in mano ad un'essenziale estrapolazione acustica della nobile matrice che si chiama Exploiding Star Orchestra, già portata al soffice trionfo da Rob nel recentissimo passato.
Richiami di avant-garde jazz che sarebbero piaciuti al Miles elettrico e progetto sostanzialmente concettuale che probabilmente potrebbe anche non affascinare proprio tutti. Ma il gioco - anche e specialmente nel caso di Mazurek - è anche e proprio questo; e l'esploratore o il ricercatore di suono che alberga in molti lettori potrebbe invece trovare pane per i propri denti, affrontando e analizzando questo lavoro in qualche modo alternativo del Mazurek premiato avventuriero del para-jazz contemporaneo. Il senso del tutto può anche stare in una delle frasi citate da Damon Locks: "Siamo un tutt'uno con la luna e i pianeti"... forse Sun Ra sarebbe d'accordo se, quantomeno, potessimo anche entrare nella "densità" del suono, in questo caso perfettamente affrontata e risolta.
Agli amanti del cinema moderno potrebbe essere invece utile il paragone non fuori luogo con le devianti accezioni trascendentali di David Lynch, a quelli della pittura quello invece con il Pollock più iconoclasta.
Astratto è del resto uno dei più ovvi aggettivi da poter utilizzare, mi piacerebbe scrivere, nella "visione" e non nell'ascolto di queste forme sonore.
Il fatto poi che, della partita, facciano parte musicisti da sempre vicini a Mazurek quali Mauricio Takara e Guilherme Granado (Sao Paolo Underground), John Herndon (Tortoise) e Nicole Mitchell, testimonia la grandezza del macro-progetto artistico del trombettista chicagoano lungo questi ultimi anni e fa probabilmente comprendere ai più attenti il perché questo musicista sia oggi ritenuto da molti assolutamente fondamentale per il progresso della storia della musica.
Track Listing
Vortex, Pts. 1-5; We Are All One With The Moon And Planets; The Shifting Sequence; Illumination Drone 17; Space Between; Seven Blues; Indra’s Net.
Personnel
Rob Mazurek
trumpetRob Mazurek: electro acoustic composition, written scores, hidden scores, video scores, painting, cornet, main electronics, text; Marianne M. Kim: video, choreography, dance; Todd Carter: live sound recording, sonic manipulation, recording and mixing engineer; Damon Locks: vocals, electronics, text; Nicole Mitchell: flute; Matt Bauder: electronics; Jeff Kowalkowski: piano, electric piano; Carrie Biolo: percussion; Mauricio Takara: electric cavaquinho; Guilherme Granado: sampler; John Herndon: drums.
Album information
Title: The Space Between | Year Released: 2013 | Record Label: Delmark Records
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