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Rodrigo Amado: Searching for Adam

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Rodrigo Amado: Searching for Adam
Spalleggiata da un'etichetta lungimirante come la Clean Feed e sostenuta coraggiosamente da festival pronti a rischiare come quelli di Lisbona e Coimbra, c'è tutta una nuova scena portoghese che si sta imponendo all'attenzione del jazz globale. Carlos Bica, Hugo Carvalhais, Gabriel Pinto, Mário Costa, Carlos Barretto, Hugo Antunes, Alexandre Frazão, Luís Lopes, Bernardo Sassetti, Zé Eduardo. I nomi da appuntarsi cominciano a essere tanti; e tra essi c'è anche quello di Rodrigo Amado, fotografo e sassofonista, a suo tempo fondatore della Clean Feed (dalla quale è uscito nel 2005), titolare del progetto Lisbon Improvisation Players e ascoltato di recente in Teatro, in compagnia degli scandinavi Ingebrigt Haker-Flaten e Paal Nilssen-Love.

In Searching for Adam, pubblicato da un'altra etichetta con le antenne in perenne movimento, la polacca Not Two, lo troviamo alla testa di un quartetto a forti tinte newyorchesi completato da Taylor Ho Bynum, Gerald Cleaver e John Hébert. In scaletta poco più di un'ora di improvvisazioni collettive, fissate su nastro in un pomeriggio del settembre 2008 a Lisbona.

Il disco vive di lampi e improvvise illuminazioni, disseminate lungo un percorso che non sempre riesce a coinvolgere. Timbricamente parlando, è l'opposizione stridente tra la cornetta guizzante di Bynum e il sax tenore o baritono di Amado a rendere sapido l'ascolto. Un'antitesi che per certi versi, soprattutto nell'iniziale "Newman's Informer," rimanda a Sonny Rollins e Don Cherry, cotitolari di un formidabile quartetto rimasto in vita, ahinoi, poco più di dodici mesi tra il '62 e il '63, anno in cui l'esperienza si chiuse dopo un lungo tour europeo fortunatamente ben documentato e che passò anche dall'Italia (negli scantinati della Rai giace la registrazione video del concerto romano).

Non sempre riesce a coinvolgere, si diceva qualche riga sopra, perchè di tanto in tanto si ha la sensazione che i quattro procedano a tentoni, alla ricerca di un equilibrio e di una messa a fuoco che stentato a venire. Certo, vista la caratura dei musicisti coinvolti, non mancano passaggi degni di nota, gli squarci e i repentini colpi di fiamma. Resta però quel complessivo senso di work in progress che dal vivo può anche rappresentare una sfida appagante per l'ascoltatore, ma che su disco finisce inevitabilmente per fiaccare. Come nei ventuno e passa minuti di "Waiting for Andy," uno stillicidio di saliscendi che promette, promette, promette, e poi non mantiene.

Si può dare di più.

Track Listing

Newman's Informer; Waiting For Andy; Renee, Lost In Music; Sunday Break; Pick Up Spot; 4th Avenue, Adam's Block.

Personnel

Rodrigo Amado
saxophone

Rodrigo Amado: tenor and baritone saxophones; Taylor Ho Bynum: cornet, flugelhorn; John Hébert: double-bass; Gerald Cleaver: drums.

Album information

Title: Searching For Adam | Year Released: 2010 | Record Label: Not Two Records


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