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Egberto Gismonti: Saudações

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Egberto Gismonti: Saudações
Ci sono voluti 12 anni prima di poter ascoltare un nuovo album di Egberto Gismonti, decisamente troppi data l'importanza dell'artista; l'ultimo suo lavoro pubblicato risale infatti al 1997 (Meeting Point, registrato nel 1995). C'era stato anche In Montreal, in duo con Charlie Haden, nel 2001, ma in quel caso le registrazioni, benché inedite, risalivano addirittura al 1989. Ora finalmente il lungo silenzio discografico viene interrotto da questi due CD, che pur facendo parte di un'unica confezione presentano due aspetti nettamente distinti dell'attività del compositore e polistrumentista brasiliano.

Il primo dei due CD è un lavoro orchestrale, e si riallaccia al precedente Meeting Point; ma mentre quello consisteva di una serie di temi vecchi e nuovi arrangiati per orchestra sinfonica, il nuovo disco è un'unica composizione in sette movimenti per un'orchestra di soli archi. L'esecuzione è affidata alla Camerata Romeu, un ensemble cubano esclusivamente femminile, che interpreta alla perfezione le partiture di Gismonti, la cui scrittura sfrutta abilmente tutta l'estensione strumentale degli archi, trasportando di fatto sull'orchestra il suo stile pianistico. La suite, "Sertões Veredas," è un viaggio musicale attraverso il Brasile, la sua gente, la sua storia, e la sua cultura; tutti questi aspetti vengono resi in modo molto ricco di intensità e sfumature, rivelando ad ogni ascolto qualcosa di nuovo, grazie anche all'esecuzione impeccabile fornita con estrema partecipazione dall'orchestra.

Il secondo disco vede protagonista le chitarre di Gismonti e del figlio Alexandre, col quale dà vita a una serie di duetti basati su alcuni dei suoi temi arrangiati alla maniera classica, e quindi non interpretati secondo lo schema tipicamente jazz accompagnamento/improvvisazione, ma come vere e proprie composizioni per due chitarre. La personalità di Gismonti padre è naturalmente straripante, e il giovane Alexandre ha modo di mettersi in evidenza solo nei due brani eseguiti in solitudine (uno dei quali, "Chora Antônio," è una sua composizione), mostrando un'impostazione strumentale prevalentemente classica. Troppo poco per azzardare un giudizio definitivo, ma abbastanza per aspettarlo con impazienza a una nuova prova, magari alle prese con un progetto suo personale. Egberto si riserva il brano in solo per i saluti ("Saudações") finali, che ricambiamo con calore sperando di non dover più attendere così tanto per il suo prossimo lavoro.

Track Listing

CD 1: Sertões Veredas - tributo a miscigenação 01. I - 13:28; 02. II - 12:35; 03. III - 9:04; 04. IV - 10:43; 05. V - 10:48; 06. VI - 9:55: 07. VII - Palhaço na Caravela (Gismonti/Carneiro) - 8:54 CD 2: Duetos de Violões 01. Lundú (E. Gismonti) - 3:54; 02. Mestiço & Caboclo (E. Gismonti) - 13:07; 03. Dois Violões (E. Gismonti) - 5:15; 04. Palhaço (E. Gismonti/Carneiro) - 6:54; 05. Dança dos Escravos (E. Gismonti) - 8:16; 06. Chora Antônio (A. Gismonti) - 6:18; 07. Zig Zag (E. Gismonti) - 10:08; 08. Carmen (E. Gismonti) - 4:56; 09. Águas & Dança (E. Gismonti) - 6:33; 10. Saudações (E. Gismonti/Pinheiro) - 4:32.

Personnel

CD 1: Camerata Romeu (direttore: Zenaida Romeu) CD 2: Egberto Gismonti (chitarre; solo in 10); Alexandre Gismonti.

Album information

Title: Saudações | Year Released: 2009 | Record Label: ECM Records

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