Home » Articoli » Album Review » Anthony Braxton: Ninetet (Yoshi's) 1997: Volume 3
Anthony Braxton: Ninetet (Yoshi's) 1997: Volume 3
ByÈ l’agosto del 1997 quando il ninetet di Braxton approda allo storico Yoshi’s di Oakland, California. Vi resterà per sei giorni consecutivi, infilando due set di poco meno di un’ora ciascuno per ogni serata e cimentandosi con ben 12 inedite composizioni, ovviamente in senso braxtoniano, del leader: per l’esattezza dalla 207 alla 218 (Mozart è ancora lontano a quota 626, ma, vista la stupefacente prolificità, non si sa mai che prima o poi Mr. Braxton riesca ad acchiapparlo).
L’occasione, assai preziosa, è di quelle che capitano raramente, soprattutto a formazioni numericamente cospicue come questa: un’intera settimana di prove ed esibizioni pubbliche al servizio della Ghost Trance Music (GTM), l’ultima fantomatica ossessione partorita dalla vulcanica mente del polistrumentista di Chicago.
Il terzo volume edito dalla Leo a partire dalle registrazioni effettuate durante quell’irripetibile settimana, contiene l’intero concerto del 21 agosto: due composizioni di 55 minuti ciascuna (211 e 212) restituite in formato doppio ed in traccia unica nella loro mastodontica eloquenza.
L’intricato ordito intessuto dal gruppo rispetta pienamente il canone ormai consolidato della migliore GTM: incedere ipnotico e pulsante; sovrapposizioni reiterate ed imprevedibili di brevi pattern; improvvise rarefazioni seguite da imprevedibili accelerazioni; circolarità ossessiva delle soluzioni ritmiche ed armoniche.
Una musica sempre uguale a sé stessa, eppure sempre diversa. Una musica caratterizzata dall’apparente tendenza all’entropia, eppure attraversata da una fredda lucidità matematica. Una musica dal carattere assolutamente collettivo e panteistico, eppure nobilitata da folgoranti passaggi solistici.
Il consiglio, comunque, è quello di evitare il giochetto del “chi sta suonando cosa” e concentrarsi sui colori e le sfumature, sul fascino perverso delle imponenti masse sonore e sul continuo rigenerarsi dell’improvvisazione, sull’infinito brulicare dei dettagli e sulle complesse architetture innalzate da Braxton e compagni.
Detto questo, una menzione d’onore spetta senza dubbio a Kevin Norton e Kevin O’Neil: fedeli e infaticabili servitori della GTM, è riservato a loro il compito arduo di reggere ritmicamente il flusso magmatico dei sei fiati, riuscendo allo stesso tempo ad introdurre elementi stranianti e dirompenti. Il batterista-vibrafonista, in particolare, non finisce mai di stupire per l’imprevedibile versatilità e l’enorme intelligenza del tocco.
Un’ultima considerazione. Come i lettori più attenti avranno notato, la pubblicazione del terzo volume arriva a coprire giusto la metà di quanto proposto in quei sei giorni: che la Leo abbia davvero intenzione di arrivare al sesto? Aspettiamo fiduciosi.
Track Listing
CD 1 1. Composition N. 211 - 55:30. CD 2 1. Composition N. 212 - 55:35.
Personnel
Anthony Braxton
woodwindsAnthony Braxton (sax alto, soprano, C-melody sax, flauto, clarinetto, calrinetto basso, clarinetto contrabbasso); Brandon Evans (sax tenore, soprano, sopranino, flauto); James Fei (sax alto, soprano, clarinetto basso, flauto); Jackson Moore (sax alto, clarinetto); Andre Vida (sax tenore, alto, soprano, baritono); J.D. Parran (sax soprano, flauto); Kevin O'Neil (chitarra elettrica); Joe Fonda (contrabbasso); Kevin Norton (batteria, vibrafono, marimba).
Album information
Title: Ninetet (Yoshi's) 1997: Volume 3 | Year Released: 2007 | Record Label: Leo Records
Tags
Comments
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
