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Franco Baggiani: Memories of Always
ByAnche in questo caso Baggiani non si è risparmiato andando a scavare la propria identità all'interno di un impianto dichiaratamente davisiano. Ma, come ammette lui stesso, è andato oltre. Ornette Coleman, Sun Ra e soprattutto Alfredo Casella, compositore torinese del Novecento, grande organizzatore di concerti e instancabile propugnatore della modernità in musica.
Ebbene, il risultato alla fine è convincente: le composizioni di Baggiani che firma l'intera tracklist ad eccetto di "Black Satin" di Miles Davis si muovono in uno spazio libero, fatto sì di vibrazioni elettroacustiche e scatti di furore, che alla fine vede predominare una fusion composta, meditativa e stratificata. Paralleli se ne possono fare molti, dai Nucleus di Ian Carr a Erik Truffaz, ma il settetto di Baggiani si muove con personalità anche negli ambiti più battuti dal jazz rock europeo di ispirazione davisiana. Da segnalare il bel lavoro alla chitarra elettrica di Adriano Arena con interventi misurati ma molto efficaci e giustamente inquieti. Brano migliore? La misteriosa e astratta "A Series of Coincidences."
Track Listing
Ob-session; Ghebus Suite; The Sieve Mmells Bad Today; Black Satin; A Series of Coincidences; Etnop - the Chinese...; Simple and Invisible.
Personnel
Franco Baggiani: tromba, direzione; Giacomo Downie: sax (baritono); Adriano Arena: chitarra elettrica; Lorenzo Forti: basso elettrico; Alessandro Criscino: percussioni; Alberto Rosadini: batteria.
Album information
Title: Memories of Always | Year Released: 2015 | Record Label: Sound Records
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