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Trio Viriditas: Live at Vision Festival VI
L'interplay e l'improvvisazione collettiva danno forma ai brani a firma congiunta, come il primo, che procede con prudente, pensosa lentezza, ed il secondo dall'andamento più mosso. Ma, soprattutto nel finale, emergono in evidenza le impronte dei temi: quello suadente di "Peace," scritto da Horace Silver, o quello di "Fuer die Katz's deli(ght)+Starbucks," di Harth, la cui limpida narrazione intreccia i vari timbri di clarinetto, vibrafono, basso, batteria, tenore. In "Melancholy," unico brano di Morris, il tenore caldo e lirico espone un eloquio avvincente.
All'interno di questa formazione è soprattutto l'efficace ricorso al polistrumentismo a favorire la varietà delle situazioni sonore. La pronuncia di Harth sui vari strumenti è molto variata, assumendo toni di volta in volta corposi, petulanti, giocosi, scontrosi, concitati...; in particolare il suo sax tenore, che potremmo definire "parlante," sa raccontare storie contrastate e divaganti. Le trame ritmiche di Norton, ampie e sonore sulla batteria, diventano nitide e staccate sul vibrafono. Per sound e fraseggio Morris costituisce una presenza costante e avvolgente.
Track Listing
1. Wind at the Ears Says June; 2. And Loudspeakers Loyal to the Sea's Deep Bass Say June; 3. Hiranyagarbha; 4. Melancholy; 5. A Wind Reads Ruts Saluting the Blue Silk Beyond Pain; 6. Viriditas Waltz; 7. Braggadocio; 8. Fuer Die Katz's Deli(ght)+Starbucks; 9. Peace. Tutte composizioni collettive, escluso 4 di W. Morris, 6 di K. Norton, 7 e 8 di A Harth, 9 di H. Silver.
Personnel
Alfred Harth
woodwindsAlfred Harth (ance, tromba tascabile, voce); Wilber Morris (contrabbasso); Kevin Norton (vibrafono, batteria).
Album information
Title: Live at Vision Festival VI | Year Released: 2009 | Record Label: Clean Feed Records
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