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Mario Mariotti: La persistance du rêve
ByLa formazione vede con Mariotti il pianista Roberto Olzer, il giovane e sempre più apprezzato Andrea Grossi al contrabbasso e Marco Zanoli, presente anche nel precedente quartetto, alla batteria. L'approccio più tradizionale si sente, dando vita a chiare narrazioni e a situazioni più armoniche, ma lascia comunque ai musicisti un'ampia libertà che essi sanno pienamente valorizzare. Alcuni brani, come per esempio "Die Irren," di Olzer, e "Via Volta 28," di Mariotti, sono fortemente lirici e offrono a Mariotti la possibilità di esprimersi con stilemi da musicista classico e di sfoggiare un suono davvero superbo sia con lo strumento aperto, sia con la sordina, ma anche a Grossi di caratterizzarli in filigrana con la profonda vibrazione della sua cavata e con fittissimi arpeggi; altri, come "The Brave One," di Zanoli, e "Come se fosse autunno," di Giancarlo Schiaffini, sono temi che vengono frammentati ed esposti inframezzando le sezioni con libere improvvisazioni nelle quali, a turno, tutti danno il loro contributo; altri ancora, come "Monolith," di Massimo Falascone o "Lullaby for a Lion," di Dino Betti van der Noot, sono meditazioni mutevoli, in crescendo misurato, caratterizzate dal continuo intrecciarsi delle voci, tanto da sembrare il primo quasi completamente improvvisato, il seconda una lunga introduzione libera al tema con il quale va a concludersi. Tra le libere improvvisazioni, infine, particolarmente riuscita è la più lunga, dedicata al pittore Henri Rousseau detto Il Doganiere, che svetta per varietà.
Disco molto bello e adatto a tutti i palati, perché sposa narrazione e libertà, lirismo e ricerca timbrica.
Track Listing
Via Volta 28; Zephiro; Untitled #1, 2022; Die Irren (to R. M. Rilke); The Brave One; Untitled #2, 2022; Monolith; Come se fosse autunno; Untitled #3, 2022 (to Henri Rousseau Le Douanier); Lullaby for a Lion.
Personnel
Album information
Title: La persistance du rêve | Year Released: 2024 | Record Label: Abeat Records
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