Home » Articoli » Album Review » Koop: Koop Islands
Koop: Koop Islands
Per questa nuova fatica - il cui titolo Koop Islands rimanda chiaramente a quelle geografie sonore immaginarie che consentono di spostarsi con l'immaginazione creativa da un punto all'altro del globo senza muovere il puntatore al di fuori dello schermo di un laptop - i due hanno scelto di seguire quella che un consulente finanziario potrebbe definire eufemisticamente una "prudente attitudine al rischio", evitando di forzare i limiti degli elementi linguistici a disposizioni e rifugiandosi anzi in una precoce "classicizzazione" della formula.
Il che significa un riferimento ancora più esplicito e meno "trasversale" alla tradizione orchestrale jazz e leggera, comprensiva di swing e ritmi latini, coretti in sottofondo, vibrafoni, flauti e languidi sassofoni. Anche in questo nuovo lavoro i Koop si avvalgono di diversi ospiti vocali, prima fra tutti la giovane Yukimi Nagano [che aveva acceso l'hit "Summer Sun" del precedente disco] e il maliardo Earl Zinger, ma anche la norvegese Ane Brun nella traccia d'apertura.
L'esito è un disco - nemmeno trentacinque minuti di musica - senza particolari picchi, pigramente adagiato su una lounge da salotto piacevole quanto evanescente, in cui la personalità del duo scompare nella combinazione di elementi sonori ormai sovrautilizzati in questa scena e si allontana nella sera al ritmo di un docile 6/8.
Personnel
Album information
Title: Koop Islands | Year Released: 2006 | Record Label: Compost Records
Tags
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.








