Home » Articoli » Album Review » Luca Dell'Anna Quartet: Human See, Human Do

Luca Dell'Anna Quartet: Human See, Human Do

By

View read count
Luca Dell'Anna Quartet: Human See, Human Do
Dopo due album in piano trio, il pianista ferrarese Luca Dell'Anna approda a una registrazione per quartetto e lo fa cambiando completamente l'organico della formazione e anche l'approccio alla musica. Il quartetto che interpreta questo Human See, Human Do è infatti composto da musicisti con i quali il pianista condivide principi artistici ed esperienze umane, tali da potergli permettere di affrontare la musica con grande libertà e condivisione, un'immediatezza alla quale alludono i titoli sia dell'album—ripreso da una battuta del film Il pianeta delle scimmie che rovescia un'espressione idiomatica americana indicante l'apprendimento per imitazione—sia di alcuni brani in scaletta.

Dell'Anna, autore di tutte le composizioni, può così proporre strutture aperte, le quali sono spesso solo spunti per il contributo dei singoli e in particolare di Massimiliano Milesi, il quale—senza niente togliere ai compagni—è spesso protagonista della scena: è infatti il suo sax tenore a tenere banco quasi ovunque, assecondando le diverse situazioni, con gli altri a sostenerlo in modo comunque notevole.

Lo si percepisce fin da ”Sector n. 4”, la traccia d'apertura, dinamicamente intensa e nella quale Milesi si produce in fraseggi potenti e di grande varietà espressiva, con il solo Dell'Anna a sostituirlo in assolo verso la fine, ma con minore intensità. Da sottolineare, tuttavia, il grande lavoro svolto sia dall'autorevole contrabbasso di Danilo Gallo, sia dalla poliedrica batteria di Alessandro Rossi, una ritmica davvero maiuscola. E se ne ha conferma nel brano forse più aperto e imprevedibile dell'album, ”Sankhara”, ove il piano trio procede ora astratto, ora incalzante, e il tenore scava, s'incunea, duella, prendendo alla fine il sopravvento espressivo.

Più equilibrate le distribuzioni delle parti in altri brani, con il primo dei due ”Jade” addirittura in trio, la traccia eponima composta da un fitto e vivacissimo ordito al quale i quattro contribuiscono pariteticamente e la conclusiva ”Monkey and the Brain” che si divide in una parte d'improvvisazione pianistica e una d'intensa espressività del tenore.

Lavoro interessante, in equilibrio tra jazz moderno e libertà espressiva, suonato con grande maestria e nel quale perciò vengono particolarmente esaltati i suoni.

Track Listing

Sector n. 4; From the Other Room; Jade (part 1); Jade (part 2); Sankhara; Human See, Human Do; Inside Dennis Cleg; Monkey and the Brain.

Personnel

Luca Dell’Anna: piano; Massimiliano Milesi: tenor saxophone; Danilo Gallo: bass; Alessandro Rossi: drums.

Album information

Title: Human See, Human Do | Year Released: 2018 | Record Label: Ur Records

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Eternal Moments
Yoko Yates
From "The Hellhole"
Marshall Crenshaw
Tramonto
John Taylor

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.