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MOF: Fried Generation
ByUn album intenso, esuberante, aperto a molteplici sollecitazioni, nel quale prende corpo lo smarrimento di una generazione che si ribella ad un mondo sempre più omologato, impersonale, rivendicando autenticità comunicativa e di idee. E di idee ce ne sono parecchie in Fried Generation. La convivenza tra acustico ed elettrico, per esempio, esce dai canoni della banalità trovando stimoli reciproci lontano da una mera funzione coloristica ma frazionandosi in micidiali impulsi improvvisativi.
Furore e dolcezza non si limitano ad alternarsi canonicamente nei tredici brani ma si intrecciano più o meno saldamente in ogni esecuzione. Le trame sono articolate, gli impasti timbrici si rivelano ora grumosi ora scintillanti, e i cinque protagonisti pescano senza pregiudizi nel jazz, nel rock, nel blues, nel funk, nella fusion, nell'elettronica approdando ad una musica che coinvolge senza banalità. L'Artesuono Studio di Stefano Amerio garantisce una qualità sonora adeguata mentre la presenza negli ultimi due brani di Alfonso Santimone pianista colto e avventuroso, refrattario alle comparsate effimere è una sorta di imprimatur alla sicura valenza del lavoro.
Track Listing
A.M.; Leo Rising; The One Who Met Miss Jones; Pippo & Frank Sound Of Love; The Unconscious Choice; Learning Values; Dramma in B; You’re Doing It Wrong; Pay Pray Play; Morning; # 10; Eureka; Finally Fried.
Personnel
Manuel Trabucco: sax soprano, sax alto; Filippo Vignato: trombone; Frank Martino: chitarra, elettronica; Stefano Dallaporta: basso, basso elettrico; Diego Pozzan: batteria, percussioni; Alfonso Santimone: piano in #12,13.
Album information
Title: Fried Generation | Year Released: 2014 | Record Label: Auand
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