Home » Articoli » Album Review » Armaroli; Schiaffini; Sjöström: Duos & Trios
Armaroli; Schiaffini; Sjöström: Duos & Trios
ByUna prima particolarità del lavoro è la quasi assoluta singolarità delle formazioni, con il soprano (e in alcuni brani il sopranino) a interagire con il vibrafono, con o senza il trombone; una seconda è invece l'incontro tra improvvisatori liberi e radicali quali sono i protagonisti del disco, usi a muoversi su territori non riconducibili a nessuna etichetta e volti sempre a co-costruire la musica attraverso il dialogo e l'ascolto reciproco, giocando sulle timbriche e sui fraseggi, anche facendo uso di tecniche non convenzionali.
Tutti questi fattori vanno a costituire gli elementi portanti dei settanta minuti di musica del disco, che trova di brano in brano strade diverse in cui addentrarsi, con modalità di volta in volta cangianti, sempre comunque mosse dallo stesso spirito. Cosa che dà alla musica anche una considerevole coerenza e chiarezza, a dispetto della libertà e della sostanziale assenza di temi melodici, qualità che non nascondono tuttavia le significative le differenze tra i tre brani in trio e i rimanenti in duo.
Nel primo caso, infatti, il vibrafono di Armaroli fa in certo modo da asse centrale attorno al quale si muovono, quasi in contrappunto timbrico, il trombone di Schiaffini e il soprano di Sjöström: più disteso e per una volta quasi narrativo il primo, nervoso e frammentario nei fraseggi il secondo, accomunati però dall'uso sempre espressivo degli strumenti e dal suono perciò costantemente alterato, così da spiccare sullo sfondo cristallino del vibrafono. Particolarmente rilevante il conclusivo "Trio Two," un lunghissimo dialogo (ventidue minuti) che tocca mille temi, ritmici e timbrici, lirici e drammaturgici, affascinante e straniante da seguire, un vero capolavoro.
Nel caso invece dei brani in duo muta in particolare il ruolo svolto da Armaroli, il quale sebbene sia ancora in parte di supporto ritmico e timbrico alle evoluzioni espressive del sassofonista, entra maggiormente in relazione dialogica con lui. Per esempio, in "Duet Six" si assiste a un crescendo in cui gli squittii sincopati di Sjöström vengono alimentati dalla spinta ritmica del vibrafono, mentre nel successivo duetto entrambi gli strumenti vengono "preparati" e si inseguono in colorati "rumori" dalla forte espressività drammatica e in "Duet Eight" ci si ritrova in un ambito quasi lacyano, con il soprano che si staglia limpido in contrappunto al vibrafono.
Musica viva e nitida, perfettamente riuscita, godibilissima nella sua libertà.
Track Listing
Trio One; Duet Two; Duet Three; Duet Four; Duet Five; Duet Six; Duet Seven; Duet Eight; Duet Nine; Trio Three; Trio Two.
Personnel
Additional Instrumentation
Harri Sjolstrom: sopranino saxophone.
Album information
Title: Duos & Trios | Year Released: 2020 | Record Label: Leo Records
< Previous
Union
Next >
Loguslabusmuzikus
Comments
About Sergio Armaroli
Instrument: Vibraphone
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar ToTags
Sergio Armaroli
Album Review
Neri Pollastri
Duos & Trios
Leo Records
Giancarlo Schiaffini
Harri Sjöström
Gianni Mimmo