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Daniele D'Agaro - Tristan Honsinger
By25 marzo 1929: nasce a New York Cecil Percival Taylor.
Per festeggiare il suo ottantesimo compleanno il PiM, ormai divenuto la casa milanese del jazz d'avanguardia, ha proposto un duo di formidabili improvvisatori: il clarinettistasassofonista friulano Daniele D'Agaro, vincitore degli ultimi due Top Jazz nella categoria relativa al suo strumento, ed il violoncellista americano Tristan Honsinger, che a partire dal 1998 è stato per una lunga stagione membro stabile dei gruppi di Taylor. E poco importa che la data di nascita di Taylor non sia univocamente certa (alcuni la fanno risalire al 15 marzo 1929). La suggestione di una "festa di compleanno a distanza" è troppo bella per non crederci.
Elemento comune tra i due musicisti ascoltati questa sera, una lunga frequentazione della scena avant olandese. Per intenderci, quella che ruota intorno alla Bimhuis di Amsterdam (non a caso, sulla home page di D'Agaro la prima foto in cui ci si imbatte è quella che ritrae il clarinettista in compagnia di Honsinger e di Misha Mengelberg).
Consequenzialmente al programma della serata, la musica proposta dal duo è stata totalmente improvvisata, carica di elementi torridi (ricordiamo che il pianoforte di Taylor è stato definito una batteria con ottantotto tasti), ma anche ricchissima di sfumature, delicatezze melodiche, che si incontrano raramente in contesti di improvvisazione radicale.
Merito della classe dei due musicisti sul palco, che hanno saputo ascoltarsi e trovare un terreno comune di incontro, pur nel rispetto delle reciproche, forti, identità. D'Agaro mantenendo quindi un inequivocabile senso dello swing, una precisa linea melodica anche nei momenti più liberi e torrenziali. Honsinger, come sua abitudine, giustapponendo alla delicatezza intrinseca del violoncello un uso quasi muscolare dell'archetto, ed introducendo elementi recitativi dissacranti che non è azzardato definire di teatro dell'assurdo (mimiche facciali stranianti, dialoghi surreali, in italiano, con esilaranti sdoppiamenti di personalità). Buon compleanno, Mr. Taylor!
Foto di Claudio Casanova
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