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Zenophilia: Come On Down (And Follow Us)
ByDe Rossi ci aveva già parlato di questo lavoro nell'intervista che ci ha rilasciato lo scorso anno, poco dopo la sua registrazione, definendolo un disco soul, nel quale dava spazio più che altrove ad alcuni ambiti musicali a lui molto cari, come il blues, il downtown newyorchese degli anni '90, le eco latine di certa musica rock, tutte cose che adesso si ritrovano all'ascolto, valorizzate anche dalla presenza degli ospiti.
Le eco latine spiccano infatti quando Padovani si aggiunge con le sue colorate percussioni, mentre il blues sboccia in particolare nei brani ov'è presente Bowman, artista che ha lungamente frequentato anche il downtown newyorchese e che perciò è interprete perfetto anche per la sua capacità di variare e improvvisare lo si apprezza pienamente in "Gentle Rain," sostanzialmente un'improvvisazione a tre con De Rossi e Padovani. Tali riferimenti musicali fanno comunque parte della cultura di tutti i membri della formazione, che agiscono in modo estremamente sinergico, al servizio del suono complessivo, ma facendo sempre valere la propria personalità: esemplare da questo punto di vista Piero Bittolo Bon, che come gli altri non ha molti spazi d'assolo, ma che suona sempre in modo molto articolato, trasversale alle linee tendenziali del brano, quasi screziandole, contribuendo così a dar vita a un suono complessivo frastagliato e in continuo mutamento. Lo stesso vale per Glauco Benedetti, che fornisce quasi ovunque una formidabile base ritmica, conferendo alla musica una cifra personale e ben precisa, ma lo fa mutando con frequenza stilemi e dettagli del suono della sua tuba; e vale per Filippo Vignato, che ha forse qualche spazio in più di assolo per il suo trombone, ma che si dedica anch'egli soprattutto al collettivo.
Ne scaturisce una musica variopinta, dall'andamento spesso danzante, la cui festosità è esaltata dai titoli di alcune composizioni, dediche a vecchi eroi calcistici dell'adolescenza di De Rossi i Briegel ed Elkjaer del suo Verona scudettato, il portiere Ivano Bordon con una punta di commozione e malinconia nel brano finale, che arrangia per la formazione un antico inno a Vialli della curva sampdoriana e lo conclude prima con il coro dei tifosi, poi con il canto di un bambino, a sfumare.
Disco gustoso e di fruizione immediata, senza con ciò perdere in complessità e ricchezza di sfumature, e perciò apprezzabile sia al primo, divertito ascolto, sia ai successivi, più attenti e analitici. Perciò adatto a tutte le orecchie.
Album della settimana.
Track Listing
Come On Down (And Follow Us); I’ll Change My Stile; Briegel; Verdeca; El Perro; Shama Lama Ding Dong; Ivano Bordon; Gentle Rain; Tee Tot; The Marvelous (for Marvelous Marvin Hagler); Master of Disaster; Batucada Eroica Blucerchiata (for Gianluca Vialli).
Personnel
Zeno De Rossi
drumsPiero Bittolo Bon
saxophone, altoFilippo Vignato
tromboneGlauco Benedetti
tubaAdditional Instrumentation
Zeno De Rossi: percussions, voice; Piero Bittolo Bon: saxophone (tenor, baritone). Guests Dean Bowman: voice (1-2-6-9-12); Simone Padovani: percussions (1-4-5-6-9-10-12-13).
Album information
Title: Come On Down (And Follow Us) | Year Released: 2024 | Record Label: Hora Records
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