Tommaso Marcotulli Paternesi Trio: Around Gershwin
Tre generazioni di musicisti italiani riuniti in un trio checome da titologira attorno a Gershwin: il contrabbassista Giovanni Tommaso, uno degli artisti storici di questa musica, artefice dell'operazione nonché autore di parte dei brani e arrangiatore dei rimanenti; la pianista Rita Marcotulli, da anni una delle punte di diamante del nostro jazz; infine il batterista Alessandro Paternesi, tra i giovani che si stanno affermando negli ultimi anni.
Il progetto in realtà è semplice: "giocare" con Gershwin, autore dal sicuro appeal, riprendendone alcuni capolavoridall'iniziale "But Not for Me" fino a "Lady Be Good"affiancandolo a composizioni originali a lui ispiratein alcuni casi fin dai titoli, come nel caso di "Un italiano a Parigi"che favoriscono una rilettura attualizzata anche dei brani del grande compositore americano.
Il resto lo fanno i tre musicisti, suonando benissimo, mostrando una invidiabile interazione esoprattuttocontribuendo ciascuno a proprio modo a pennellare in modo personale il lavoro di gruppo: Tommaso con un'interpretazione ritmica, tradizionale ma solidissima, dello strumento; la Marcotulli, oltre che con il suo delizioso tocco, offrendo assoli originalissimi e armonizzazioni sempre trasversali; Paternesi inserendosi in modo timbricamente modernissimolo si ascolti fin dalla prima traccia lavorare sui piatti in modo del tutto atipico per il contesto.
Fatalmente le cose migliori paiono essere gli originali, da "Un italiano a Parigi" a "Random 5," forse l'episodio migliore. Ma ascoltando attentamente le composizioni di Gershwin mostrano facce inattese, così come dev'essere in interpretazioni che si muovono alla ricerca del nuovo.
Pur all'interno di una strada nota, un disco non banale, suonato ottimamente.
Il progetto in realtà è semplice: "giocare" con Gershwin, autore dal sicuro appeal, riprendendone alcuni capolavoridall'iniziale "But Not for Me" fino a "Lady Be Good"affiancandolo a composizioni originali a lui ispiratein alcuni casi fin dai titoli, come nel caso di "Un italiano a Parigi"che favoriscono una rilettura attualizzata anche dei brani del grande compositore americano.
Il resto lo fanno i tre musicisti, suonando benissimo, mostrando una invidiabile interazione esoprattuttocontribuendo ciascuno a proprio modo a pennellare in modo personale il lavoro di gruppo: Tommaso con un'interpretazione ritmica, tradizionale ma solidissima, dello strumento; la Marcotulli, oltre che con il suo delizioso tocco, offrendo assoli originalissimi e armonizzazioni sempre trasversali; Paternesi inserendosi in modo timbricamente modernissimolo si ascolti fin dalla prima traccia lavorare sui piatti in modo del tutto atipico per il contesto.
Fatalmente le cose migliori paiono essere gli originali, da "Un italiano a Parigi" a "Random 5," forse l'episodio migliore. Ma ascoltando attentamente le composizioni di Gershwin mostrano facce inattese, così come dev'essere in interpretazioni che si muovono alla ricerca del nuovo.
Pur all'interno di una strada nota, un disco non banale, suonato ottimamente.
Track Listing
But Not for Me; Un italiano a Parigi; How Long Has This Been Going On; Random 5; Rotating Rhythm; ‘s Wonderful; S.O.S.; Wintertime; Oh, Lady Be Good; Whitout a Theme.
Personnel
Rita Marcotulli: piano; Giovanni Tommaso: bass; Alessandro Paternesi: drums.
Album information
Title: Around Gershwin | Year Released: 2018 | Record Label: Parco Della Musica