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Esbjörn Svensson Trio: 301

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Esbjörn Svensson Trio: 301
Sidney, gennaio 2007. Svensson, Berglund e Öström si ritrovano allo studio 301 a improvvisare una jam session che durerà ininterrottamente per due giorni interi, registrando circa 9 ore di musica. Quella sarà l'ultima seduta di registrazione degli E.S.T. perché nel giugno dell'anno successivo Svensson ha un incidente durante un immersione subacquea nel mare intorno a Stoccolma e muore. Dalla session australiana era stato intanto ricavato materiale per Leucocyte, uscito nel 2008: album che annunciava una svolta stilistica del trio, maggiormente sbilanciato sul fronte dell'elettronica, e prefigurava nuove direzioni di lavoro: si pensi a brani come "Leucocyte Ab Initio" o "Leucocyte - Ad Infinitum".

Ma le registrazioni di Sidney preservavano ben altri tesori e questo 301 ce li svela. Si tratta, infatti, di ben sette composizioni inedite, di cui tre con una durata di oltre 11 minuti, costruite intorno a scarne trame melodiche che si dipanano come una ragnatela in territori sconosciuti dove il jazz modale di Svensson flirta in scioltezza con Radiohead, The Necks, Emerson, Lake & Palmer, Jack Bruce e molti altri. Meno innovativo di Leucocyte e più legato al repertorio classico del trio svedese, l'album contiene alcune gemme che faranno la felicità dei tanti appassionati della formazione, a partire da "The Left Lane" dove Svensson dimostra le sue immense qualità di improvvisatore, per arrivare a "Three Failing Free": mini suite divisa in due parti e delineata da un crescendo ritmico di rara bellezza.

301 è, a pieno titolo, un nuovo album degli E.S.T. nel senso che la qualità delle composizioni è all'altezza dei lavori precedenti: certo sono registrazioni "vecchie" di oltre cinque anni e in alcuni passaggi questa inattualità si sente, soprattutto nella traccia elettronica "Houston, the 5th". In definitiva, Berglund e Öström con il supporto dell'ingegnere del suono Ake Linton hanno fatto benissimo a editare queste tracce, parti di un mosaico elettroacustico ammaliante e geniale che, per dirla tutta, si pone diversi gradi al di sopra della produzione jazz media a livello internazionale.

Track Listing

1. Behind the Stars - 3:44; 2. Inner City, City Lights - 11:48; 3. The Left Lane - 13:37; 4. Houston, the 5th - 3:34; 5. Three Failing Free Part I (5:49); 6. Three Failing Free Part II (14:30); 7. The Childhood Dream (8:02). Tutte le composizioni sono di Esbjörn Svensson, Dan Berglund e Magnus Östróm.

Personnel

Esbjörn Svensson (piano, elettronica, radio a transistor), Dan Berglund (contrabbasso, elettronica), Magnus Öström (batteria, voci, elettronica).

Album information

Title: 301 | Year Released: 2012 | Record Label: ACT Music


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