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Julia Hülsmann Quartet: Under the Surface
ByLa formazione conserva l'organico dei suoi lavori precedenti, con la ritmica dell'iniziale trio Marc Muellbauer al contrabbasso e Heinrich Köbberling alla batteria e il sassofono tenore di Uli Kempendorff, e anche la varietà delle titolarità dei brani metà sono della leader, i rimanenti suddivisi tra gli altri tre , ma presenta rispetto al passato una maggiore mutevolezza di scenari, forse anche grazie all'ospite. Trombettista dal gusto che ricorda Tomasz Stańko, ma alle prese anche con il curioso corno di capra, strumento della tradizione norvegese, la Oiseth è sì presente solo in meta dei pezzi in programma, ma si fa sentire: ora per il suo lirismo, che spicca in particolare in "The Heart Below," struggente duetto con la Hülsmann, ora per l'espressività, che emerge in "Nevergreen" (di Muellbauer), ora per il particolarissimo suono del corno di capra, che si ascolta in "Bubbles" (di Köbberling).
Ma più in generale sono le composizioni a esplorare scenari diversi, entro i quali la componente centroeuropea costituisce forse uno sfondo, ma non è centrale: se l'iniziale "They Stumble, They Walk" (della leader) è quasi un classico modern jazz, in "May Song" (di Köbberling) e nella citata "The Heart Below" è il lirismo a farla da padrone, in "Milkweed Monarch" (di Kempendorff) siamo in un moderno swing, leggermente notturno ma non rarefatto, in "Nevergreen" e nel conclusivo brano eponimo (vi si ascolti il bell'assolo di Muellbauer) in un'atmosfera narrativa che rimanda a Stanko, mentre "Anti Fragile" è un breve e nervoso episodio ritmico, dall'esecuzione virtuosistica, di cui "Trick," che lo segue, riprende parte dello spirito, declinandolo però in un contesto più disteso.
In un lavoro d'impianto collettivo, da sottolineare comunque le qualità individuali che emergono tra le pieghe delle tessiture, e in particolare quelle della pianista e leader, dalle cui mani passa l'eclettismo che caratterizza l'intero lavoro, grazie all'alternanza alla tastiera di passaggi percussivi e momenti lirici, riff ipnotici e variazioni atonali.
Un lavoro elegante, forse non sorprendente o dirompente, ma ricchissimo di qualità.
Track Listing
They Stumble, They Walk; May Song; Second Thoughts; Bubbles; Nevergreen; The Heart Below; Anti Fragile; Trick; Milkweed Monarch; Under the Surface.
Personnel
Julia Hulsmann
pianoMarc Muellbauer
bassHeinrich Köbberling
drumsUli Kempendorff
saxophoneIldegunn Øiseth
trumpetAdditional Instrumentation
Ildegunn Øiseth: goat horn
Album information
Title: Under the Surface | Year Released: 2025 | Record Label: ECM Records
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