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Evelyn Glennie, Jon Hemmersam, Szilárd Mezei, M.J. Stevens: The Core-tet Project

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Evelyn Glennie, Jon Hemmersam, Szilárd Mezei, M.J. Stevens: The Core-tet Project
Quattordici improvvisazioni di durata varia (da poco più di un minuto a quasi nove) compongono questo album dagli esiti abbastanza diversificati. La partenza, e tutta la prima parte, regalano in effetti momenti degni di attenzione, costruzioni non banali, anche ricche (a tratti), diremmo ispirate. Col trascorrere dei brani, tuttavia, viene un po' a mancare non tanto l'elemento sorpresa, quanto proprio momenti capaci di tener viva l'attenzione in quanto tale. Non è neanche tanto un fatto di ripetitività di situazioni già proposte, il che sarebbe già di per sé poco incoraggiante, ma proprio di non riuscire più a trovare—almeno questa è l'impressione—il bandolo della matassa, al limite anche riproducendo situazioni già scandagliate.

La percussionista inglese Evelyn Glennie, che è un po' il collante di tutta l'operazione (l'incisione risale al novembre 2016), si distingue in particolare nell'uso del vibrafono, piuttosto intensivo, e più in generale per un'interpretazione decisamente aromatico-melodica dell'apparato percussivo. A volte le varie personalità danno tuttavia l'impressione di tessere ciascuna la propria tela, col risultato che—come dicevamo—gli esiti finiscono per essere abbastanza alterni, pur regalando anche momenti di grande musica, in particolare, appunto, nella parte inizio-centrale del lavoro.

Più oltre si ha come l'impressione che i quattro (non sempre impegnati tutti in contemporanea, ovviamente) tendano a tirarla un po' troppo per le lunghe, senza trovare di fatto argomenti veramente convincenti da proporre a chi ascolta ("Steel-Ribbed Dance," "The Calling," "Walk of Intensity," "Silver Shore," "The Wake" e "Breath of Validation," globalmente parlando, i brani che ci sentiremmo di segnalare come più riusciti). Forse sforbiciare di un quarto d'oretta la durata totale (che oltrepassa pur sempre i settanta minuti) non sarebbe stata un'opzione da scartare.

Track Listing

Steel-Ribbed Dance; The Calling; Grotesque Fantasy; Walk of Intensity; Iron Stars; Flutter Gaze; Silver Shore; The Wake; Unseen Fires; Crystal Splash; Breath of Validation; Black Box Thinking; Scissor Shower; Rusty Locks.

Personnel

Evelyn Glennie
percussion

Szilárd Mezei: viola; Jon Hemmersam: guitar; Szilárd Mezei: viola; Michael Jefry Stevens: piano; Evelyn Glennie: percussion.

Album information

Title: The Core-tet Project | Year Released: 2018 | Record Label: Naxos


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