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Romain Collin: The Calling
BySono proprio gli ospiti che segnano l'iniziale "Storm," un brano struggente che denuncia fin da subito l'attitudine della band nello sviluppare atmosfere chiaroscurali, velate di grigio e dal carattere invernale, come il vestiario del leader ritratto in copertina. Dei dodici originali proposti va sottolineata la melodia poetica che i ragazzi riescono a disegnare in "Stop This Train," dando luogo a lunghi dialoghi tra pianoforte e sezione ritmica, e gli interventi del violoncello, che regala a questo lavoro un ulteriore motivo di interesse, come in "Burn. Down.".
Detto di un certo classicismo che pervade questa registrazione ("Strange"), il trio capitanato da Collin sa anche pigiare sull'acceleratore per mettere insieme qualche episodio dal tratto più marcato, meno elegante, ma più versato a un atteggiamento aggressivo, come in "Pennywise the Clown," dove si intraprende un percorso ritmico angolare e vivace, con Scott in bella evidenza.
The Calling è nel suo insieme un lavoro di ottima fattura, suonato da musicisti ispirati e vogliosi di mettere a reagire spunti di jazz moderno, movimenti calibrati, pensieri e azioni importanti.
Track Listing
Storm; The Calling; Runner’s High; Stop This Train; Burn Down; Pennywise the Clown; Greyshot; Strange; Nica’s Dream; Airborne; Aftermath; One Last Try.
Personnel
Romain Collin
pianoRomain Collin: piano, programming; Luques Curtis: bass; Kendrick Scott: drums; John Shannon: guitar (1, 5, 7); Adrian Daurov: cello (1, 5).
Album information
Title: The Calling | Year Released: 2012 | Record Label: Palmetto Records