Home » Articoli » Album Review » The Assassins: The Beauty and the Grace

The Assassins: The Beauty and the Grace

By

View read count
The Assassins: The Beauty and the Grace
Mettete a disposizione di Francesco Cusa una batteria, una tromba con elettronica, un organo hammond, aggiungetevi in tre brani il contralto di Piero Bittolo Bon e dovrete fare i conti con degli assassini del suono e delle convenzioni, dei generi e degli stili, del comodo ascolto, dell'ordinario, del risaputo. The Assassins, per l'appunto, una delle tante formazioni partorite dalla mente del vulcanico batterista, compositore, scrittore, agitatore musicale e culturale nato a Catania, profondamente legato alla sua terra ma altrettanto irresistibilmente attratto da altre realtà geografiche e culturali.

Sullo schermo immaginario di The Beauty and the Grace l'organo hammond di Luca Dell'Anna proietta immagini inquietanti, corridoi senza fine in fondo ai quali albergano paure e inquietudini, claustrofobiche pareti mobili che tolgono aria ai polmoni, barriere invalicabili che ostruiscono ogni via di fuga del corpo e della mente. La tromba con elettronica di Flavio Zanuttini rimanda le immagini distorte di uno specchio andato in frantumi, volti irriconoscibili e deformati, espressioni di sorpresa di fronte ai bagliori accecanti di rasoiate che potrebbero rivelarsi letali. E la batteria di Cusa dissemina ostacoli, nasconde tranelli, assume l'andatura sghemba di certi pupazzi meccanici che improvvisamente cambiano marcia, si fermano, ripartono, entrano in fibrillazione, si agitano disordinatamente prima di colpire in maniera perfetta il bersaglio.

Ma quello montato da The Assassins non è un film dell'orrore né uno splatter movie, bensì un'orgia di suoni e di ritmi che libera paure nascoste e si propone come antidoto ai piccoli/grandi orrori quotidiani. La bellezza e la grazia del titolo? Ci sono, tranquilli. Basta cercarle nelle pieghe di alcune frasi, in frammenti di linee melodiche magari sommerse, nella sfrontatezza di alcuni accostamenti, nella leggerezza col la quale il grottesco aleggia in più di una sequenza. E... dietro il sorriso beffardo che, siamo sicuri, è stampato sul volto dei musicisti.

Track Listing

01. Anthropopagy; 02. Orrore dentro alla coperta elettrica (Chamunda); 03. Breve storia di una padella cancerogena (kirtimukha); 04. Coca colon (Disco Infermo); 05. Cherry Manson; 06. Si può fare! (Shardula); bonus tracks: Vademecum della sterzata; Il cane del mio vicino gioca con la coda. Tutte le composizioni sono di Francesco Cusa.

Personnel

Piero Bittolo Bon
saxophone, alto

Francesco Cusa (batteria); Flavio Zanuttini (tromba, elettronica); Luca Dell'Anna (organo hammond); Piero Bittolo Bon (sax alto in #1,3,6).

Album information

Title: The Beauty and the Grace | Year Released: 2012

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Eternal Moments
Yoko Yates
From "The Hellhole"
Marshall Crenshaw
Tramonto
John Taylor

Popular

Old Home/New Home
The Brian Martin Big Band
My Ideal
Sam Dillon
Ecliptic
Shifa شفاء - Rachel Musson, Pat Thomas, Mark Sanders
Lado B Brazilian Project 2
Catina DeLuna & Otmaro Ruíz

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.