Home » Search Center » Results: Maurizio Comandini
Results for "Maurizio Comandini"
Wes Montgomery: In Paris: The Definitive ORTF Recording

by Maurizio Comandini
27 marzo 1965. Parigi, Teatro dei Champs--Élysées. Il quartetto di Wes Montgomery si esibisce per gli appassionati parigini e conferma di essere uno dei gruppi più interessanti del momento. Il sassofonista Johnny Griffin si aggiunge in tre brani e si alterna al chitarrista per assoli scoppiettanti e carichi di guizzi improvvisi e colpi d'ala maestosi. Il ...
Jerry Granelli: Dance Hall

by Maurizio Comandini
L'arzillo Jerry Granelli, batterista sensibile e cazzuto, aveva centrato nel 1992, con l'album A Song I Thought I Heard Buddy Sing, uno dei picchi più importanti della sua lunghissima carriera. Un lavoro ormai mitico, dove metteva assieme due chitarristi illustri come Bill Frisell e Robben Ford per un modernissimo omaggio al Buddy Bolden immaginato dallo scrittore ...
Colosseum: Colosseum Live

by Maurizio Comandini
I Colosseum guidati dal batterista Jon Hiseman furono una delle più belle sorprese spuntate dal blues e dal jazz inglese nella magica stagione di fine anni sessanta. Hiseman era stato protagonista alla corte di John Mayall, in particolare per l'ottimo album Blues Wires del 1968 e aveva poi deciso di mettersi in proprio portandosi dietro due ...
Mike Westbrook: Live 1972

by Maurizio Comandini
La meritoria etichetta inglese Hux Records recupera un live piuttosto raro del 1972 che vede protagonista una versione molto ridotta, in termini numerici, della famosa orchestra jazz del pianista Mike Westbrook. Il periodo è quello della transizione verso il rock-jazz di un arrangiatore molto apprezzato sia dall'establishment jazzistico dell'epoca, sia dal nuovo pubblico che stava sempre ...
Allan Holdsworth: Eidolon

by Maurizio Comandini
L'etichetta americana Manifesto Records ha curato una importante ristampa quasi integrale del materiale discografico inciso dal chitarrista inglese Allan Holdsworth e ha pubblicato un bel cofanetto di 12 CD che raccoglie il tutto, escludendo solo il disco Velvet Darkness del 1976 per esplicita volontà del chitarrista stesso che non aveva avallato la sua pubblicazione all'epoca, a ...
Jimi Hendrix: Machine Gun: Live At The Fillmore East First Show

by Maurizio Comandini
Dopo l'esibizione a Woodstock, a metà agosto del 1969, Jimi Hendrix tornò a concentrarsi sul trio come formato per le sue esibizioni. Gli Experience si erano sciolti qualche mese prima e Jimi decise di chiamare il noto batterista Buddy Miles, affiancandolo al bassista Billy Cox che già faceva parte del gruppo più allargato che si era ...
John Lee Hooker: The Modern, Chess & Vee-Jay Singles And Collection 1949-1962

by Maurizio Comandini
Questo cofanetto contiene 4 CD e un bel libretto con un saggio di Paul Watts e informazioni molto dettagliate sui 101 brani contenuti nei dischetti argentati. Sono i pezzi registrati in quel decennio abbondante che va dal 1949 al 1962 dal mitico bluesman John Lee Hooker e pubblicati dalle etichette Modern, Chess e Vee-Jay. Una collezione ...
Miles Davis: Freedom Jazz Dance: The Bootleg Series Vol. 5

by Maurizio Comandini
Sony Music continua a distillare preziose testimonianze tratte dalla lunga carriera artistica del trombettista Miles Davis, l'icona più trasversale e significativa espressa dalla musica nel secolo passato. Questa volta ci troviamo alle prese con il quinto capitolo della saga intitolata The Bootleg Series" e assistiamo incuriositi ad un cambio di rotta strutturale davvero importante. I primi ...
Teresa Salgueiro: O Horizonte

by Maurizio Comandini
Ho deciso di ascoltare per la prima volta O Horizonte all'una dopo mezzanotte, qualche giorno fa. C'era l'atmosfera giusta: le luci erano basse e stavo lavoricchiando al computer, spulciando piccoli dettagli non molto importanti, cose che lasciavano la mente libera. Una esperienza misteriosa, come vedere un film in bianco e nero che arriva ...
Club d'Elf: Live at Club Helsinki

by Maurizio Comandini
Il gruppo mutabile di elfi che si raccoglie abitualmente attorno al bassista Mike Rivard ha colpito di nuovo. Questa volta però il gruppo Club D'Elf non è stato registrato nell'abituale Lizard Lounge di Cambridge, nella immediata periferia di Boston, che ospita praticamente ogni settimana (o giù di lì) i loro lunghi concerti. Per questa importante occasione ...