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Results for "Alberto Bazzurro"
Randy Kaye Quintet: Brooklyn 1967, May 24th

by Alberto Bazzurro
Ha abbastanza dell'incredibile il destino di queste matrici: registrate, verosimilmente per finire su un doppio LP, nella primavera 1967, in studio, con materiale di sicuro interesse e adeguata resa fonica, sono rimaste invece nel fatidico cassetto (o scaffale che dir si voglia) per quasi mezzo secolo, uscendo a otto anni (nessun anniversario particolare, quindi) dalla morte ...
Parma Jazz Frontiere 2016

by Alberto Bazzurro
Parma Jazz Frontiere 2016 Casa della Musica, Teatro Regio, Palazzo Sanvitale Parma 18-20.11.2016 Anche quest'anno abbiamo scelto il sottofinale (cioè il penultimo week-end) per compiere il nostro annuale pellegrinaggio, sempre gradito sia per la serietà della rassegna che per il fascino della città, a Parma in occasione della rassegna diretta ...
Lindsay Cooper, Fred Frith, Gianni Gebbia, Lars Hollmer: Angels on the Edge of Time

by Alberto Bazzurro
A scorrere il parterre degli improvvisatori riuniti quel 30 maggio 1992 a Bologna per Angelica, la gloriosa rassegna che viveva allora il suo secondo anno di attività, non ci s'immaginerebbe di imbattersi poi in un prodotto così sostanzialmente amorfo, privo di reali sbocchi creativi, in soldoni di un'adeguata capacità di tener desta l'attenzione di chi ascolta. ...
West Coast Chamber Jazz Trio: L.A. Strictly Confidential

by Alberto Bazzurro
Quarant'anni di Ictus, ventiquattro di States, diciassette come cittadino americano: con alle spalle questi numeri, se vogliamo persino pedissequi (ma significativi), Andrea Centazzo approda a un nuovo album, di rimpatriata jazzistica. Lo certifica lui stesso, affermando: Il West Coast Chamber Jazz Trio riprende stilemi di quel genere, trasformando composizioni del mio repertorio (dall'opera lirica all'orchestra e ...
John Lindberg Raptor Trio: Western Edges

by Alberto Bazzurro
Bassista dai gloriosi trascorsi (da Braxton allo String Trio, in primis), John Lindberg ha poi intrapreso una carriera di preferenza alla testa di propri gruppi (non meno di venticinque gli album a suo nome), rendendosi protagonista di lavori quasi sempre tutt'altro che trascurabili. Questo suo ultimo CD, appena uscito ma risalente come incisione all'aprile 2012, occupa ...
Giovanni Guidi, Gianluca Petrella, Louis Sclavis, Gerard Cleaver: Ida Lupino

by Alberto Bazzurro
Nell'anno delle ottanta candeline per l'ex-signora Bley, al secolo Carla Borg, non mancano gli omaggi rivolti alla compositrice nativa di Oakland. Questo nuovo album che ruota attorno alla premiata ditta Guidi-Petrella il suo omaggio lo rende fin dal titolo, che come tutti sappiamo è quello del tema più noto della Bley, unico dei sedici brani complessivi ...
Things We Like: Ottobre 2016

by AAJ Staff
Finito il mese di ottobre, riprendiamo la vecchia rubrica Things We Like," dove, un po' per passione e un po' per gioco, descriviamo le cose (musicali e non) che ci rimarranno impresse del mese appena trascorso. Alberto Bazzurro Ottobre, mese pre-referendario per eccellenza (non quel referendum...), si porta generalmente appresso una caterva ...
Mark Dresser Seven: Sedimental You

by Alberto Bazzurro
Una rinnovata vena creativa accompagna l'attuale stagione (peraltro in vigore--diciamo così -da diversi anni) di colui che fu il bassista di gruppi storici dell'avanguardia jazzistica quali il quartetto di Anthony Braxton e vari ensemble riuniti da Tim Berne. Mark Dresser, anni sessantaquattro, si cimenta in questo suo nuovo lavoro con un organico di dimensioni allargate, come ...
UNschooLED: Hymns for Robots

by Alberto Bazzurro
La più classica delle improvvisazioni senza rete è quanto ci consegna questo CD del giovane trio britannico UNschooLED, il cui denominatore comune è--appunto--una scuola di musica, nello specifico il Conservatorio di Birmingham, da cui i suoi tre membri provengono. Un approccio radical-minimale è quanto ci propone la prima delle sei parti su cui ...
Szilard Mezei Septet: Cet

by Alberto Bazzurro
Ogni nuova uscita discografica riguardante Szilárd Mezei (negli ultimi anni sono frequenti) è una piccola festa. Questo suo nuovo lavoro, inciso a inizio 2015 alla testa di un settetto dalle timbriche e dalle dinamiche veramente efficaci, non fa certo eccezione. Vi convergono sette pagine del violista serbo-magiaro svarianti dai sei minuti e mezzo al quarto d'ora ...