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Andy Sheppard Quartet: Surrounded By Sea
ByPer fortuna niente di questo si verifica nell'ultimo appassionante progetto musicale di Andy Sheppard, Surrounded by Sea.
Non si cherchino ritmiche ossessive, vi è invece un esteso predominio dei respiri sonori, della meditazione, della sospensione, della melodicizzazione del ritmo. In uno spazio etereo e sospeso, si assiste ad una fluttuante rappresentazione delle melodie e ogni strumento ricopre il ruolo interlocutorio nei confronti di ciò che si viene costruendo. Pacificamente ed in forma democratica ogni timbro si articola in funzione di un'idea, che generalmente scaturisce da un suono tenuto, un pedale di avvio che dà l'inizio alla musica.
Alternando sassofono soprano e tenore, Sheppard sceglie di interfacciaciarsi dialetticamente ed in modo privilegiato soprattutto con il robusto e sostanzioso suono del contrabbasso di Michel Benita, come in "Origin of Spaces," "Aoidg, Na Dean Cadal Idir (Part 2) e "The Impossibility of Silence." Le due voci si bilanciano, l'una ha un'identità eterea, quasi impalpabile, l'altra possiede un carattere estremamente materico, tangibile. Si ha la sensazione che i due strumenti si inseguano, o che danzino in circolo. Inseme alla chitarra dell'essenziale ed efficacissimo Eivind Aarset -che predispone una serie di suoni carichi di reverbero, tremolo e delay e che si posizionano in una dimensione esplorativa e di certo non vincolata alla regola della consonanzaed al percussivismo puntillistico del bravo batterista Sebastian Rochford si assiste ad una serie di episodi musicali che in forma circolare vorticano nel flusso creato dal loro stesso suono.
In "Aoidh, na Dean Cadal Idir (Part I) -canzone tradizionale scozzese -l'evanescenza del brano prende corpo già nel modo di procedere del tema, che si configura con una successione di note lunghe, attorno alle quali gli altri strumenti creano un contrappunto discreto ed efficace: tutte le voci si fondono e danno vita, in un gioco di intersezione di linee, ad un climax etereo. In "They Aren't Perfect and Neither Am I" è la chitarra, all'unisono con il sassofono, ad esporre il tema principale e solo dopo lo sviluppo si assiste al disgregamento dello spazio ritmico, creato da contrabbasso e batteria, che segue un andamento libero non dipendente da un'idea di pulsazione regolare. Ogni voce si posiziona nel contesto in modo non vincolato da alcuno schema.
Più strutturato degli altri nella forma e nel contenuto -insieme a "I Want to Vanish" (splendida e poetica ballad) -è "Madication."
L'album si chiude con un esempio di bellezza musicale rara; un eccezionale omaggio ad Ornette Coleman ("Looking for Ornette"), un brevissimo momento in cui l'essenza poetica dell'universo colemanianofatto di pulsazione funk iniziale della batteria e di melodia ariosa, leggera, fluida e pervasiva e pregna di affscinante e strana allegriasono gli ingredienti elementari del brano.
Surrounded by Sea è un disco eccezionale, di notevole spessore musicale, da portare su un'isola deserta, nel caso si decidesse di tenere con sé, anche per un periodo limitato, uno dei progetti più interessanti del 2015.
Track Listing
Tipping Point; I Want to Vanish; Aoidh, Na Dean Cadal Idir, Part 1; Origin of Species; They Aren’t Perfect and Neither Am I; Medication; Aoidh, Na Dean Cadal Idir, Part 2; The Impossibility of Silence; I See Your Eyes Before Me; A Letter; Aoidh, Na Dean Cadal Idir, Part 3; Looking for Ornette.
Personnel
Andy Sheppard
saxophoneAndy Sheppard: sax (tenore, soprano); Seb Rochford: (batteria, percussioni); Eivind Aarset: chitarre, electronics; Michel Benita: contrabbasso.
Album information
Title: Surrounded By Sea | Year Released: 2016 | Record Label: ECM Records
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About Andy Sheppard
Instrument: Saxophone
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