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Sophie Agnel
02. Paul Bley, Pete Laroca, Steve Swallow - Floater syndrome (Vogue - 1989). Un trio di una immensa coesione e di grande poesia. E' uno dei dischi che per primo mi ha spinta a trovare una mia, personale voce musicale.
03. Ornette Coleman - The shape of jazz to come (Atlantic - 1959). Storico. Non ha bisogno di commenti.
04. Radian - Radian (Mego - 2000). Un grande lavoro di amalgama tra acustico ed elettronico. Molti dovrebbero ispirarsi a questo cd.....
05. Phil Minton & Roger Turner - Drainage (Emanem - 2003). Percepisco tutto quello che non viene detto, tutta la musica che hanno dentro, anche quando è solo un soffio leggero.
06. Beethoven/Artur Schnabel - Klaviersonaten (EMI - 1991). Interpretazione di una modernità straordinaria. Emerge tutto il genio di Beethoven.
07. The Ex - Joggers & Smoggers (Ex - 1992). Un suono enorme!! Non mi stanca mai.
08. Lou Reed - The raven ( Reprise - 2003). Lo ascolto soprattutto per il brano Guilty dove suona Ornette Coleman !
09. Mahmoud Ahmed - Mahmoud Ahmed (Ethiopiqes 6 - 1973). Una musica da ballo con una voce assai profonda: quella del blues.
10. Morton Feldman - For Samuel Beckett ( Ensemble Moderne conducted by Arturo Tamayo ( hat art - 1987). E' il disco che faccio girare quando non ho voglia di ascoltare musica..... va talmente oltre !!
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