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Massimo De Mattia: Skin
Il flautista e improvvisatore pordenonese, dopo una serie di eccellenti lavori dalla compatta struttura narrativa (l'ultimo dei quali è Hypermodern), un originale progetto per largo ensemble (Teatro Arrigoni -Jazz Band Concert) e un disco in solo (Meat), presenta qui ben otto diverse formazioni, registrate nell'arco di sei mesi in altrettanti diversi luoghi, dispersi tra l'estremo Veneto e il Friuli, ma sempre impegnate in set di composizione istantanea.
Si inizia con il trio con il contrabbasso di Alessandro Turchet e le vocalizzazioni di Luca Grizzo, per quelle Erotic Variations che avevamo avuto modo di vedere dal vivo a Udin&Jazz (clicca qui per leggerne la recensione, tuttavia la registrazione, del febbraio 2014, precede quel concerto di quasi un anno e mezzo). Una performance ovviamente improvvisata, molto materica e infatti incentrata sul corpo, quello che -risuonando attraverso gli strumenti e, nel caso di Grizzo, diventando direttamente strumento -dona unicità alla musica.
Si prosegue poi con il quartetto di Epigrams, al piano Bruno Cesselli, al contrabbasso Giovanni Maier e alle percussioni Zlatko Kaućić, vale a dire tre dei più stretti collaboratori -oltre che amici -di De Mattia, protagonisti di alcuni dei suoi splendidi lavori degli ultimi anni. Qui le linee del piano donano maggiore astrattezza alla musica, ma per arricchirla di timbri e non certo per svuotarla di comunicativa.
Il primo CD si chiude con Cinque solitudini, improvvisazioni per solo flauto di sintetica brevità (due raggiungono appena i settanta secondi, la più lunga supera di poco i tre minuti): denudata dai contributi dei partner, la performance di De Mattia mostra interamente la propria struttura e dà prova di quanto sia centrale anche nelle formazioni allargate.
Ben tre sono i duetti presenti nel secondo CD: Lunar Elegies, con i clarinetti di Daniele D'Agaro; The Ceiling of the Sky, con le percussioni di Ermes Ghirardini; Duel2, con le chitarre di Denis Biason, che riprende i titoli di un paio di album che i due registrarono alcuni anni orsono. In questa forma dialogica l'espressività di De Mattia trova un supporto ideale, sviluppandosi in modo assai diverso a seconda del partner: sinuosa e articolata con l'altro fiato, più libera e discontinua con le percussioni, narrativa, enfatica, ma anche sinteticamente apodittica con le corde della chitarra.
Più complesse le ultime tracce del lavoro, in trio: le prime quattro mettono in scena l'Anemic Musique, con il sax soprano di Luciano Caruso e il vibrafono di Luigi Vitale, e mostrano una musica dalle atmosfere lacyane, ma fortemente caratterizzate dal prezioso lavoro timbrico al vibrafono; l'ultima vede accanto al flautista il Fender di Giorgio Pacorig e la tromba del giovane, promettente trombettista Mirko Cisillino a formare i Lysergic Flowers, e presenta un clima più contemporaneo, in equilibrio tra alla AACM e Stockhausen, di grandissima intensità e suggestione.
Skin è globalmente un lavoro di grande spessore, del quale -pur nelle loro diversità -è difficile scegliere i momenti migliori. Ne emerge una enorme personalità artistica e uno strumentista di grande comunicativa. Per chi conosceva De Mattia, non è una novità; questo lavoro multiforme può forse essere l'occasione per allargare la cerchia dei suoi estimatori.
Track Listing
CD 1
The Erotic Variations: Variatio 1-6; Epigrams: Nothing In,
Nothing Out; A Stale Poem; Worse Than a Paradox; Circa cibo; Positive Ferments
In A Single Breath; Infinite Short Lines; Flowers’ Pulp; Sporadic Escapes; Nice
Spell; Licking Good; Rumble & Tumble; Although I Cry; Two Faced Hyperboled;
Cinque Solitudini: Settimo Cielo; Lacerto; Nolente; Liturgia
dell’ossimoro; Possibili impossibili;
CD 2
Lunar Elegies: First Elegy; Second Elegy; Third Elegy; The
Ceiling of the Sky: First Appearance; Second Appearance; Third
Appearance; Epiphany; Duel2: Duel 29-34; Anemic Musique:
Introduction; Première acte; Deuxième acte; Dernier acte; Lysergic
Flowers: Home Trip.
Personnel
Massimo De Mattia: flauto. The Erotic Variations: Luca Grizzo: voce; Alessandro Turchet: contrabbasso. Epigrams: Bruno Cesselli: pianoforte; Giovanni Maier: contrabbasso; Zlatko Kaucic: batteria, percussioni. Cinque Solitudini: Massimo De Mattia solo. Lunar Elegies: Daniele D’Agaro: clarinetti. The Ceiling Of The Sky: Ermes Ghirardini: batteria, percussioni. Duel2: Denis Biason: chitarre. Anemic Musique: Luciano Caruso: sax soprano, campanelli; Luigi Vitale: vibrafono. Lysergic Flowers: Giorgio Pacorig: Fender Rhodes; Mirko Cisillino: tromba.
Album information
Title: Skin | Year Released: 2016 | Record Label: Caligola Records
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