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The Claudia Quintet: September
ByCiò premesso, diciamo che September trova i suoi punti di forza - lo si sarà intuito - là dove la musica più si stacca da certi tracciati un po' troppo oleati, iterati, di fatto sclerotizzati: in "Wayne Phases," per esempio, o nei dittici che comprendono, rispettivamente, "Love Is Its Own Eternity" e "Lemons," e più avanti "Interval Dig" e "Mystic Klang"; dove - cioè - l'interazione, la dialettica, fra singolo e collettivo si fa più marcata, viva, e quindi determinante.
Altrove, come detto, prevale un po' troppo scopertamente la bella scrittura, un modus operandi (re)iterato spesso oltre il lecito. Tutto apprezzabile, per carità, ma forse per chi non abbia mai ascoltato prima il Claudia Quintet. Tutti gli altri, magari, si aspetterebbero che un'identità così largamente codificata - e anche ammirata, di primo acchito - riuscisse a scrollarsi di dosso una certa stucchevolezza, quell'insistita autoreferenzialità - tra disco e disco, brano e brano, segmento e segmento - che dopo un po' non possono che nuocere. A chi consuma musica come a chi la produce...
Track Listing
01. 20th: Soterius Lakshmi; 02. 9th: Wayne Phases; 03. 25th: Somber Blanket; 04. 29th, 1936: Me Warn You; 05. 22nd: Love Is Its Own Eternity; 06. 18th: Lemons; 07. 17th: Loop Piece; 08. 24th: Interval Dig; 09. 16th: Mystic Klang; 10. 12th: Coping Song.
Personnel
Chris Speed
saxophoneChris Speed (clarinetto, sax tenore); Red Wierenga (fisarmonica, pianoforte); Matt Moran (vibrafono); Drew Gress [brani 1, 4, 7÷10], Chris Tordini [brani 2, 3, 5, 6] (contrabbasso); John Hellenbeck (batteria).
Album information
Title: September | Year Released: 2013 | Record Label: Cuneiform Records