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Salvatore Sciarrino: Salvatore Sciarrino: Quaderno di strada

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Salvatore Sciarrino: Salvatore Sciarrino: Quaderno di strada
Salvatore Sciarrino

Quaderno di strada

Kairos

(2005)

Valutazione: 4 stelle

Quaderno di strada di Salvatore Sciarrino è senza dubbio una tra le recenti uscite della tedesca Kairos da segnalare e da mettere in evidenza. A poca distanza dai precedenti Histoires d’Autres Histoires; La bocca, i piedi, il suono; Fiato Sciarrino dimostra di essere in un periodo di grande vivacità e vena creativa.

Opera per baritono solo ed ensemble strumentale, Quaderno di strada è un tracciato, o un’incursione che dir si voglia, nel territorio della parola. Sciarrino predilige la parola quotidiana, quella più povera e invisibile, il segno appuntato per strada insomma, ma non per questo la parola meno importante, significativa o ispirata. In tredici brevi composizioni sono condensati proverbi, graffiti, stralci da lettere e articoli, epitaffi, linee di poesie. Annotazioni prese in itinere, preservate all’oblio e conservate per l’intimità che vengono trasformate da Sciarrino in canti per baritono ed ensemble avvolti da una magica aurea enigmatica.

Dal punto di vista musicale, Sciarrino si è servito di pochi, ma efficaci elementi di ripetizione, appena udibili, trasformati in corso d’opera in veri e propri graffiti sonori. I tredici pezzi evocano una forza emotiva particolarmente concentrata, realizzata (e qui la genialità) con un’incredibile economia di mezzi espressivi. Povera, ma al tempo stesso ricca, come la parola che interpreta, questa musica conferisce dignità agli aspetti più semplici, ma non per questo banali, della composizione.

La linea vocale interpretata dal baritono è sospesa e leggera. Fugaci accenti, parole calcate, impeti subito frenati sono le sole concessioni che si accorda il baritono prossimo all’affondare la propria voce in un morbido silenzio. La melodia di tutti e tredici i canti è senza soluzione di continuità tenuta sotto tiro, e forse proprio per questo alleggerita e affinata, da lucidi e incisivi interventi dell’ensemble. Il risultato è un ritratto pieno di microscopiche e inafferrabili sfumature tutte da scoprire.

Già interprete di un’altra incisione della Kairos, Luci mie traditrici, l’Ensemble Klanforum Wien diretto da Sylvain Cambreling (a cui peraltro, insieme al baritono Katzameier, Sciarrino dedica l’opera) si conferma eccellente interprete della migliore vena creativa sciarriniana.

Elenco dei brani

01. Se non ora, quando? - 2:26; 02. …lo smarrimento - 2:42; 03. ...smarrita la misura - 3:18; 04. Disse un poeta - 2:08; 05. Se spera che i sasi - 1:47; 06. Dove andarono la sera i muratori - 2:15; 07. Anno 410 - 5:16; 08. La rosa che si disfa - 5:05; 09. Piove - 1:33; 10. Donato Creti scrisse - 3:43; 11. a filo del violino - 2:42; 12. Fior di kencùr - 5:50; 13. Du cose al mondo (Proverbio) - 2:55

Musicisti:

Otto Katzameier (baritono); Ensemble Klangforum Wien; Sylvain Cambreling (direttore)

Personnel

Album information

Title: Salvatore Sciarrino: Quaderno di strada | Year Released: 2006


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