Home » Articoli » Album Review » Mirio Cosottini, Mirko Guerrini: Ritratti Sonori

Mirio Cosottini, Mirko Guerrini: Ritratti Sonori

By

Sign in to view read count
Mirio Cosottini, Mirko Guerrini: Ritratti Sonori
Fin dalla seconda metà del Novecento le partiture grafiche sono state uno degli strumenti privilegiati per i musicisti che si muovevano alla ricerca di nuove forme di organizzazione dei suoni, che permettessero maggiore libertà a chi suona e, perciò, maggiori spazi per la creatività. Questo è valso sia nella musica contemporanea, sia nel jazz, che anzi si sono spesso avvicinati grazie al comune uso di questo tipo di partiture.

Proprio dalle partiture grafiche prende l'avvio questo originale progetto di Mirio Cosottini e Mirko Guerrini, i quali molti anni fa—addirittura alla metà degli anni Novanta—sperimentarono l'improvvisazione guidata dalle indicazioni offerte loro dai volti di persone che si offrivano come "modelli" di veri e propri "ritratti sonori." Con il tempo le modalità di "lettura" del volto come partitura grafica vennero progressivamente perfezionate, come spiegano i due musicisti nelle note a questo disco, così da ridurre il peso dell'impatto emotivo sulla creazione sonora, accrescendo contemporaneamente quello dell'elemento descrittivo, grazie a una serie di parametri musicali assegnati ad aspetti fisionomici (determinate note poste in relazione ad altrettanto determinate caratteristiche del naso, della bocca o degli occhi, altri parametri musicali assegnati alle proporzioni del volto, ecc.) e astrologici. Così, quando nei primi anni della seconda decade del 2000 i due presero parte ad alcune iniziative (la trasmissione di Radio Rai Alza il Volume, il festival Materadio, dei video di Repubblica TV), il progetto dei Ritratti Sonori aveva ormai una forma ben delineata.

È proprio dal materiale realizzato in quelle occasioni che provengono gli otto brani proposti oggi al pubblico in questo album, per il momento uscito solo in forma "liquida," sottoposti però a un accurato lavoro di editing—che include l'aggiunta di suoni elettronici—per opera di Arlo Bigazzi. Un intervento che potrebbe essere paragonato a quel che una cornice rappresenta per un ritratto pittorico: una rifinitura e un completamento, che donano al segno maggiore compiutezza e nitore, senza togliergli né spontaneità, né originalità.

I ritratti—di durata che oscilla dai tre ai quattro minuti e mezzo—hanno in comune lo stile, che mescola l'improvvisazione e l'elettronica (presente in alcuni casi fin dall'originale, perché i due protagonisti usano qua e là, a turno, anche le tastiere), il jazz e il progressive; di diverso, invece, hanno non solo l'andamento tematico, ma anche il clima e l'intensità: si apre con un'"Angela" eterea e sognante, dove il tenore disegna linee che si stagliano su un fondale quasi metafisico; si prosegue con un più intenso e tormentato "Elio," protagonista la tromba milesianamente sordinata, che s'impenna e si rilascia poggiandosi su di un ritmo sordo e su un fondale acido; è poi ancora la tromba, stavolta aperta, che s'intreccia in modo ritmico con il sax in "Paola," con i suoni che si sfrangiano in eco e si ricompongono con tormentata intensità.

La scena cambia in "Nicola" con l'ingresso del piano (qui nelle mani di Cosottini), che—assieme a percussioni elettroniche—apre spazi per un liricissimo tenore. Ancora il piano protagonista sia in "Massimo," sia in "Lara," ma in quest'ultima è nelle mani di Guerrini, mentre Cosottini è alla voce, con l'elettronica che ricompone tutto ed è l'autentica protagonista del brano. In "Sergio" le tastiere tornano a duettare con la tromba, in un clima aperto e trascendente, mentre nel conclusivo doppio ritratto, di "Elisa e Paola," tenore e tromba sono più materici e si incrociano solo alla fine con le sonorità elettroniche.

Progetto originalissimo, con interessanti applicazioni potenziali (anche queste descritte nelle note all'album), Ritratti Sonori sfocia in una musica godibilissima, adatta a un pubblico assai più vasto di quello che solitamente si dedica alla musica scaturita da partiture grafiche.

Album della settimana.

Track Listing

Angela; Elio; Paola; Nicola; Lara; Massimo; Sergio; Elisa e Paola.

Personnel

Additional Instrumentation

Mirio Cosottini: trumpet, keyboards; Mirko Guerrini: tenor saxophone, keyboards; Arlo Bigazzi: synth.

Album information

Title: Ritratti Sonori | Year Released: 2022 | Record Label: Materiali Sonori


Next >
Good Spirits

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Mythical River
Elephant9
Stephane Galland & The Rhythm Hunters
Stephane Galland & The Rhythm Hunters
New Beginnings
Keith Fiala
3+3
Tomeka Reid Quartet

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.