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Max Nagl Ensemble: Quartier du Faisan
Utilizzando un’orchestra di medie dimensioni, in Quartier Du Faisan Nagl sfodera arrangiamenti pirotecnici, varietà di scrittura sorprendente e capacità di trattare materiali diversi mantenendo sempre il controllo della situazione, evitando pericolose cadute di stile. Il suo Ensemble suona con la fragorosa e surreale vitalità delle bande di paese e la chirurgica precisione delle migliori formazioni di Duke Ellington e Count Basie, la ricchezza timbrica delle orchestre di Gil Evans e la sofisticata sperimentazione di quelle di Anthony Braxton.
Non stupisce quindi se ad una rumba anomala che si trasforma in blues come “Bycykell“ succede “Dunkelziffer“, brano dai toni soffusi e intimisti, oppure se il poderoso groove di “Bat Chain“ con richiami a certo progressive rock convive con le geometrie astratte e irregolari di “Breakstone Variations II“. Il risultato finale è un lavoro assai godibile, sapientemente giocato sui contrasti e sugli accostamenti improbabili, che si apprezza pienamente ascolto dopo ascolto.
Track Listing
Beduinenwalzer; Bycykell; Dunkelziffer; Bat Chain; Patient; Breakstone Variations II; Luis; Bowling; Falarm - Delirium Clemens.
Personnel
Max Nagl
saxophoneMax Nagl: alto sax, melodica (5); Clemens Salesny: alto sax, bass clarinet; Franz Hautzinger: quarter tone trumpet; Martin Ptak: trombone; Clemens Wenger: piano (2,4,9); Lukas Kn
Album information
Title: Quartier du Faisan | Year Released: 2006 | Record Label: Hat Hut Records
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