Home » Articoli » Album Review » Omer Avital: New Song

Omer Avital: New Song

By

View read count
Omer Avital: New Song
Non a tutti noto in Italia, Omer Avital è uno di quei musicisti che, oltre vent'anni fa, avviarono l'onda di jazzisti israeliani nel jazz statunitense, assieme tra gli altri all'oggi affermatissimo contrabbassista Avishai Cohen. In questo lasso di tempo Avital ha collaborato con molti musicisti di primo piano e ha messo a punto una sua poetica piuttosto personale, che rimanda da un lato alla tradizione ebraica yemenita, dall'altro a quella araba marocchina, essendo quella l'origine del padre.

Tutto questo converge in New Song, nel quale Avital si circonda di ottimi musicisti tra i quali svetta il trombettista Avishai Cohen, ma anche il meno noto e apprezzabilissimo tenorista Joel Frahm. La musica è brillante, dinamica, assai coinvolgente, ma al tempo stesso tutto sommato semplice: gran ritmo a supporto di melodie all'interno delle quali si aprono spazi improvvisativi tradizionali.

La particolarità è data da ritmi e atmosfere, cangianti e sostanzialmente inattesi: se infatti le prime tracce trasudano cultura ebraica, "Tsafdina" si basa su ritmi afro-cubani, "Sabah El-Kheir" e "Ballad for a Friend" sono squisitamente jazzistiche (nella prima, eccellente l'assolo di Frahm in stile breckeriano), "Maroc," "Bedouin Roots" e "Yemen Suite" tornano su atmosfere mediorientali, e "New Middle East" propone una festosa sintesi nella quale anche i ritmi ispanici dicono la loro. Il tutto senza alcun cedimento al kitsch o alla moda world, ma invece con molta spontaneità ed eleganza.

Complice la scelta di far suonare il quintetto in modo assai orchestrale, i singoli emergono solo a tratti, ma quando avviene lo fanno in modo maiuscolo. E lo stesso Avital si lascia alcuni spazi d'assolo melodico molto ben riusciti.

Disco radicato nel mainstream quanto alle strutture, New Song ne emerge grazie ai contenuti, mostrando come l'incontro tra culture sia ancora ben lungi dall'aver esaurito la propria fertilità nel mondo del jazz.

Track Listing

Hafla; New Song; Tsafdina; Avishkes; Sabah el-kheir (Good Morning); New Middle East; Maroc; Ballad for a Friend; Bedouin Roots; Yemen Suite; Small Time Shit.

Personnel

Omer Avital
bass, acoustic

Omer Avital: contrabbasso; Avishai Cohen: tromba; Joel Frahm: sax tenore; Daniel Freedman: batteria; Mehdi Chaib: voce, percussioni.

Album information

Title: New Song | Year Released: 2015 | Record Label: Motema Music

Tags

Comments


PREVIOUS / NEXT




Support All About Jazz

Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

Go Ad Free!

To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

Near

More

Lovely Day (s)
Roberto Magris
Blues For Peter
Rich Peare
Portrait of a Moment
Tommaso Perazzo Marcello Cardillo
The Ozark Concerto
Jake Hertzog

Popular

Newcomer
Emma Hedrick
Life Eats Life
Collin Sherman

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.